Sarzana, 6 luglio 2011 - Il suono trasforma il tempo rendendone invisibili i confini. Tutto diventa energia, colore, ritmo e pentagramma dell’anima. Sconfinando Sarzana Festival da vent’anni si affaccia sui luoghi magici del mondo dove il potere della musica è “creatività forte”e strumento per comunicare.
Ideato e diretto da Carmen Bertacchi, l’osservatorio musicale sarzanese, organizzato dal Comune di Sarzana e da Città di Sarzana-Itinerari Culturali si muoverà tra jazz e world music, fedele alla propria capacità di anticipare scelte e tendenze, con progetti esclusivi. Concerti, danza e drammaturgia contemporanea, performance, spazi espositivi e incontri con giornalisti e poeti che hanno fatto del viaggio il racconto di esistenze che rispecchiano le vite altrui.
Il tutto nella cornice della quattrocentesca Fortezza Firmafede (Cittadella) a Sarzana, centro storico di particolare fascino, al confine fra Toscana e Emilia. 18 gli appuntamenti che, come ogni anno, attendono migliaia di appassionati della contaminazione fra Tradizione e Nuovo, Sconfinando al di là di percorsi consolidati per dare spazio alla ricerca e alla sperimentazione. E così a Sarzana arrivano Jovanotti, Steve Lukather , mitico leader della storica band americana TOTO, Ludovico Einaudi, Raphael Gualazzi, rivelazione di Sanremo 2011, Bobo Rondelli e Riccardo Arrighini.
Forte l’impronta italiana di Sconfinando 2011 che vuole essere un omaggio ai 150 anni dell’Unità d’Italia con l’esibizione di bande musicali nel centro cittadino e con una anteprima dedicata a Mozart e Vivaldi con i 100 elementi dell’Orchestra del Conservatorio della Spezia e il Coro Sarzana Concentus. Momenti intensi quelli che attraverso la Danza Butoh verranno dedicati al Giappone e alla tragedia di Fukushima.
IL TEMA DEL VIAGGIO
Mentre il tema del viaggio, insito nello stesso nome del Festival sarzanese, tornerà ad incrociarsi con Tiziano Terzani firma del giornalismo internazionale, in una serata speciale con la moglie Angela Staude Terzani , la musica del giovanissimo pianista Tommaso Carlini e la mostra “I Ritratti di Terzani” realizzata da Alfredo e Andrea Lando nel corso della quale una catena umana di artisti e cittadini leggerà alcune pagine del libro “La mia fine è il mio Inizio”. Non mancherà l’appuntamento con la musica antica con il gruppo Delectare Ensemble di Sarzana e il progetto speciale con 100 elementi con Coro Sarzanae Concentus e l’Orchestra del Conservatorio della Spezia.
Infine gli appuntamenti del Premio Montale Fuori di Casa /Sconfinando 2011 (curato da Adriana Beverini) con il filosofo Claudio Magris, il regista Giorgio Pressburgher, il giornalista del Corriere della Sera Aldo Cazzullo e il poeta-giornalista Sebastiano Grasso, i giornalisti RAI Francesco Giorgino, Giuseppe Cruciani e David Parenzo lo scrittore Roberto Pazzi per la narrativa e, per Poesia in Centrale Enel , le poetesse Cinzia Boccamaiello e Silvia Arfaioli.
Nella sezione chiamata Frequenze Alterate l’incontro Mauro Monni, oltre ad una serata non stop con la drammaturgia contemporanea e video di Tony e Diego Garbini e una suggestiva performance del poeta e saggista Mauro Macario “Alma Matrix”di Leo Ferré.
© Riproduzione riservata