Siena, 13 dicembre 2010 - Due luci improvvise in mezzo alla strada. Proprio di fronte a lei. Sempre più vicine. Pericolosamente vicine. E’ stato un attimo, una frazione di secondo, e l’istinto l’ha portata a sterzare per evitare l’impatto. Così con la sua auto, una Lancia Y, è finita nel piccolo fossato che, in quel punto, costeggia la strada di Maltraverso. In testacoda. Poi l’auto è rientrata nella carreggiata ed finita contro una Fiat Punto che procedeva nella direzione opposta. Un urto inevitabile, violento. Mentre le luci rosse posteriori di quell’auto, che pochi secondi prima aveva invaso improvvisamente la corsia durante il sorpasso di un autobus, si perdevano nel buio della notte.
Un buio rischiarato, poco dopo, dai lampeggianti delle ambulanze e dei mezzi di soccorso. E’ la cronaca — secondo una prima sommaria ricostruzione, che dovrà essere confermata nelle prossime ore dai rilievi effettuati sul posto dagli agenti del Commissariato di Poggibonsi e della Polizia stradale — dell’enneismo incidente accaduto, intorno all’1.30 dell’altra notte, lungo quella lingua di asfalto che congiunge Colle a Poggibonsi. Così, adesso, una ragazza 19 anni, originaria della Campania, ma da anni residente a Colle con la sua famiglia, lotta nel reparto di rianimazione del Policlinico Le Scotte dove è stata ricoverata in condizioni abbastanza gravi, con un polmone perforato e una frattura del bacino. La prognosi è riservata, ma i medici sono cautamente ottimisti. La ragazza sta reagendo bene alle terapie.
E ricoverato, con alcune fratture, è anche il conducente della Fiat Punto contro cui è terminata la Lancia Y guidata dalla ragazza di Colle. Si tratta di un ragazzo di 18 anni albanese che viaggiava in compagnia della fidanzata, una ragazzina romena di 17 anni. E grazie proprio alle loro testimonianze, ieri mattina, gli agenti del Commissariato di Poggibonsi sono riusciti a rintracciare l’automobilista alla guida dell’auto che l’altra notte nel superare l’autobus ha invaso la corsia opposta proprio mentre sopraggiungeva la ragazza di Colle. A mettere sulla giusta strada gli agenti il colore della macchina (gialla) e il modello (una Renault Megane). Rintracciata l’auto per i poliziotti non è stato difficile risalire a chi vi fosse alla guida l’altra notte. Si tratta di una giovane 28enne, romena, che di fronte agli agenti ha detto di non essersi accorta di niente. "Non riuscivo a superare l’autobus — ha detto — quando ho visto arrivare l’auto, ma proprio in quel momento ho terminato la manovra e sono rientrata nella corsia proseguendo sulla mia strada. Davvero non mi sono accorta dell’incidente".
Per questo nei suoi confronti al momento è scattata soltano una denuncia, a piede libero, per lesioni colpose. Prima di accusarla anche di omissione di soccorso gli agenti devono attendere la ricostruzione esatta dell’incidente. L’ennemismo, come dicevamo, in quel tratto di strada. Proprio lo scorso 21 novembre in quel tratto a causa di un violento impatto aveva perso la vita G. M., una trentaduenne di Barberino Val d’Elsa.
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