Siena 12 Giugno 2012. Risparmiare sulla bolletta dell'Enel. Era questo lo scopo di cinque giostrai che nell'ultimo mese hanno stazionato al Luna Park nella Fortezza Medicea. Da un po' di tempo i carabinieri stavano svolgendo accertamenti, sollecitati anche dall'ente dell'energia elettrica a cui non tornavano certi riscontri sui consumi, fino a che dopo precisi controlli il trucco è stato scoperto. Tramite alcuni magneti posizionati sui contatori, i giostrai potevano rallentare il conteggio del consumo, riuscendo a ridurre di circa il settanta per cento l'importo da versare nelle casse dell'Enel. Una volta accertata la cosa, i cinque, tre residenti a Prato, uno a Massa e uno di Firenze, quattro italiani e un rumeno, sono stati denunciati per furto aggravato di energia elettrica.

Considerando il lungo periodo in cui il Luna Park è rimasto nella nostra città è ovvio che il contatore taroccato ha permesso ai giostrai di risparmiare una bella quantità di denaro, che adesso andrà in qualche modo quantificata. Per questo l'Enel è al lavoro in modo da capire a quando dovrà ammontare un eventuale risarcimento.

Purtroppo non è la prima volta che un episodio del genere si verifica, qualche tempo fa infatti la stessa cosa accadde a Livorno. Tenere in funzione certe giostre come quelle del Luna Park comporta l'assorbimento di una quantità notevole di energia elettrica ed è chiaro che riuscire a tagliare il settanta per cento delle spese può rappresentare un ottimo affare.