Siena, 26 ottobre 2012 - La procura di Torino ha aperto un' inchiesta sul ritiro dal mercato dei vaccini antinfluenzali della Novartis e della Crucell, dopo il rilevamento di anomalie nella loro composizione. Ipotizzati i reati di interruzione di pubblico servizio, omissione di atti d'ufficio, adulterazione di farmaci e inadempimenti di contratti di pubblica salute.
L'inchiesta è stata avviata dal pm Raffaele Guariniello a seguito di un esposto del Codacons. La Crucell aveva ritirato 2,3 milioni di dosi dopo avere rilevato anomalie sulla sterilita' dei vaccini, mentre l'Aifa aveva disposto il ritiro in via cautelativa dei vaccini della Novartis, già distribuiti alle farmacie (175.000 pezzi) e alle Asl (312.000 pezzi), dopo che era stato rilevato un fenomeno di aggregazione proteica nella composizione.
Soddisfatto il Codacons: ''Domani depositeremo la costituzione di parte offesa nel procedimento - si legge in una nota - e chiederemo al Procuratore Raffaele Guariniello di disporre una apposita consulenza tecnica sul caso''. ''Vogliamo conoscere i movimenti di magazzino dei vaccini ad opera delle case produttrici - spiega il presidente Carlo Rienzi - e l'esatto orario e giorno in cui le autorità sanitarie italiane sono venute a conoscenza dei problemi relativi ai prodotti della Crucell e della Novartis. Ciò al fine di capire dettagliatamente cosa sia avvenuto, verificare la tempistica seguita e accertare se vi siano eventuali responsabilità o ritardi da parte delle istituzioni sanitarie del nostro paese''. Il Codacons ricorda inoltre che tutti i cittadini italiani che hanno subito la somministrazione di uno dei vaccini ritirati dal commercio, possono contattare l'associazione al fine di ottenere assistenza legale.
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