Toscana, 1 ottobre 2011 - Stagione balneare con i tempi supplementari. E lo testimonia bene il primo weekend di ottobre, la cui temperatura e' di poco inferiore ad un normale fine settimana della seconda meta' di agosto. Il Comune di Forte dei Marmi ha così autorizzato l'apertura degli stabilimenti balneari fino alla fine di ottobre: in gran parte l'affollamento e' quello del sabato e della domenica. In pochi, infatti, sono stati in grado di prevedere che la temperatura estiva varcasse anche le soglie dell'autunno. La decisione dell'amministrazione fortemarmina ha generato anche qualche protesta da parte di balneari che non sapendo di questa possibilita' hanno chiuso la propria struttura, ma soprattutto non hanno magari allungato il contratto a qualche dipendente, cosi' si sono ritrovati spiazzati non potendo beneficiare di questa possibilita' che avrebbero potuto avere.
Poco piu' a nord, sulla costa di Massa Carrara, il termometro segna 26 gradi, il mare e' una tavola e non c'e' una nuvola in cielo, ma nonostante questo le spiagge non sono state prese d'assalto. Pochi bagnanti, per lo piu' residenti della zona, che pero' non si sono fatti mancare un tuffo in acqua e ore di tintarella. "E' il problema che abbiamo da sempre: la nostra stagione e' troppo corta, commercialmente non ci conviene tenere aperti nel mese di settembre, perche' non vendiamo neanche un caffe'e con l'inizio delle scuole anche i residenti archiviano il mare'', dice il presidente dell'associazione dei balneari Roberto Aliboni. Piu' a sud, sulla costa livornese, il litorale e' invece preso d'assalto: borse-frigo e infradito, centinaia di bagnanti a godersi la tintarella. Gli stabilimenti balneari hanno ormai concluso la stagione il 20 settembre, ma il clima ha spinto i livornesi ad assaporare il weekend fingendosi ad agosto. Molti hanno pranzato al mare e nessuno sembra sentire la differenza con un qualsiasi giorno di agosto. ''Ma oggi - chiede spazientita una bambina alla mamma - non viene il gelataio?''.
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