Lavoratore in 'nero' per costruire il palco della festa del primo maggio

Viareggio, 28 aprile 2012 - Primo maggio festa dei lavoratori, ma, neanche a dirlo, proprio uno degli operai impiegati nell'allestimento di un palco destinato ad accogliere le manifestazioni dedicate alla "dignità dei lavoratori", organizzate dal Comune di Capannori, è stato trovato a lavorare "a nero".  

Oltre 3mila euro di multa e sospensione temporanea dell'attivita'. Questo è costato a un imprenditore di Viareggio l'utilizzo dell'operaio senza contratto. Il montaggio del palco era destinato ad accogliere le manifestazioni organizzate dal Comune in piazza Aldo Moro, dove e' in programma anche un concerto gratuito di Samuele Bersani, in occasione della festa del Primo Maggio.

A scoprire il giovane a 'nero', anche lui di Viareggio, sono stati i carabinieri impegnati in questi giorni, insieme agli ispettori del ministero del Lavoro, in controlli disposti su scala nazionale dallo stesso ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali, sul rispetto delle norme di sicurezza e sul lavoro nell'allestimento di palchi per le manifestazioni pubbliche.

Un'operazione che nei giorni scorsi aveva portato alla scoperta di 61 operai in nero a Caserta, impegnati nel montaggio della struttura per il concerto di Tiziano Ferro, e ieri a Roma a otto denunce e 43 mila euro di multa ad alcune delle ditte che stavano sistemando il palco per il concertone del Primo Maggio in piazza San Giovanni. I responsabili delle ditte sono stati deferiti all'autorita' giudiziaria. Per quanto riguarda Capannori, al lavoratore in nero l'imprenditore di Viareggio dovra' sanare e garantire i diritti previsti da quelle norme sul lavoro e sulla previdenza sociale, che costituiscono la centralita' dei festeggiamenti per i quali si stava adoperando.
 

I controlli sono in corso, come detto, in tutta Italia e non e' escluso che siano in qualche modo collegati agli incidenti avvenuti nel dicembre scorso a Trieste (1 morto e 12 feriti tra gli operai che stavano montando il palco per il concerto di Jovanotti), e a Reggio Calabria il 5 marzo. Quest'ultimo incidente costo' la vita un 31enne romano (due i feriti): stava montando la struttura che doveva ospitare il concerto di Laura Pausini.