Perugia e Ternana insieme nella lotta al diabete: spot tv per la campagna di sensibilizzazione

Iniziativa di Federfarma Umbria e Associazione Italiana Lions per il Diabete. Anche i sindaci Romizi e Di Girolamo e la governatrice dell'Umbria Marini tra i testimonial

La governatrice dell'Umbria Catiuscia Marini

La governatrice dell'Umbria Catiuscia Marini

Perugia, 11 novembre 2014 - Il 14 novembre è la Giornata Mondiale della Lotta al Diabete. In tutte le farmacie dell’Umbria del circuito Federfarma aderenti all’iniziativa  e nei gazebo allestiti in piazza dall’Associazione Italiana Lions per il Diabete (n sigla, Aild) sarà possibile effettuare in maniera assolutamente gratuita e non vincolante il test della glicemia, che abbinato alla compilazione di una scheda informativa del tutto anonima consentirà di far capire al soggetto che effettuerà l’automisurazione se è esposto o meno al rischio di contrarre il diabete mellito e di valutare il grado di rischio. Per sensibilizzare il maggior numero di persone possibile a sottoporsi al test gratuito della glicemia, Federfarma Umbria (Unione regionale dei titolari di farmacia dell’Umbria) e Aild hanno promosso una campagna promozionale a costo zero basata sulla condivisione delle finalità del progetto da parte di personaggi umbri del mondo dello sport, dello spettacolo e della politica.  Hanno aderito il sindaco di Perugia Andrea Romizi, il sindaco di Terni Leopoldo Di Girolamo, la governatrice dell'Umbria Catiuscia Marini e molti altri personaggi.

 

Anche l’Associazione Calcio Perugia e la Ternana Calcio hanno aderito con grande slancio e partecipazione all’iniziativa. I mister Andrea Camplone e Giacomo Dicara, e i calciatori Gianluca Comotto e Guillermo Giacomazzi per l’A.C. Perugia, il mister Attilio Tesser e l’addetto stampa Lorenzo Modestino per la Ternana Calcio hanno prestato la propria immagine per lo spot “Io controllo il diabete perché…” che da martedì 11 novembre sarà distribuito a tutte le emittenti radiotelevisive dell’Umbria e sarà condiviso in forma si spera virale in rete grazie ai social network. “Io controllo il diabete, perché…può portare gravi problemi ai piedi” dice mister Camplone nello spot. “Io controllo il diabete perché…può causare l’ischemia cerebrale” afferma invece mister Tesser. 

Il  Diabete  Mellito  è  una  malattia  sociale  in  continua  crescita  e  va  temuto  per le gravi ed invalidanti complicanze a lungo termine, soprattutto di tipo cardiovascolare. Si stima che in Italia oltre l’8% della popolazione di età compresa fra 20  e  79  anni  è  affetta  da  Diabete.  Secondo  l’Organizzazione  Mondiale  della  Sanità  queste  cifre  sono  destinate  ad  aumentare  del  20%  entro  il  2030  in  assenza  di  interventi  di  prevenzione.  Le  ragioni  di  questo  aumento  progressivo  della  incidenza della malattia sono legate alle nostre abitudini di vita caratterizzate, più  che in passato, da un eccessiva e scorretta alimentazione e da una scarsa attività  motoria.  In  tal  modo  viene  favorito  lo  sviluppo  del  sovrappeso  e  dell’obesità,  condizione  metabolica  che  predispone  in  maniera  determinante  alla  comparsa  della  malattia  diabetica.  Si  consideri  che  nel  nostro  Paese  il  30%  dei  bambini  è  affetto  da  sovrappeso  o  obesità  e  che  l’obesità  infantile  è  la  premessa  per  la  persistenza dell’obesità in età adulta con la conseguente comparsa della malattie  metaboliche  e  cardiovascolari.  Si  comprende  quindi  come  la  prevenzione  delle  malattie dell’adulto passa attraverso l’educazione ad un corretto stile di vita sotto  il profilo nutrizionale e motorio impostato fin dall’infanzia.