MICHELE NUCCI
Cronaca

Umbria, ecco la top ten dei redditi: Perugia brilla, la sorpresa è Porano

Il piccolo comune è al quinto posto con soli duemila abitanti

Il sindaco di Porano, Giorgio Cocco

Perugia, 12 aprile 2016 - La città più ricca dell’Umbria resta Perugia, la più povera Monteleone di Spoleto. Ma la sorpresa quest’anno si chiama Porano, vicino Orvieto, che è il quinto comune della regione per ricchezza dichiarata. E il dato è importante perché è l’unico territorio di piccole dimensioni (duemila abitanti) a essere inserito nella top ten locale. Ad essere proprio pignoli più che di ricchezza bisognerebbe parlare di redditi dichiarati al Fisco, che tengono conto di una serie di elementi non da poco e non ultima la percentuale degli evasori.

Ma al netto di tutte le questioni, secondo i dati a disposizione del Dipartimento del Ministero delle Finanze e dell’Istat (rielaborate dal quotidiano economico il Sole 24 ore) emerge che Perugia è la città con i redditi più elevati in Umbria (25.157 euro), subito dopo si conferma Corciano (24.909) e poi Terni (23.895 euro) con meno di mille euro rispetto ai cugini del capoluogo.

La quarta posizione è quella di San Gemini e poi c’è Porano come detto con una media di 23.618 euro. Per chiudere la top ten dei redditi c’è ancora Orvieto (22.784), Foligno con 22.858 euro, Scheggino (altro piccolo comune con 474 abitanti) con 22.312 euro dichiarati nel 730, Torgiano (22.048) e Montefranco (sempre in provincia di Terni) con 21.836 euro. Le città più importanti dell’Umbria non svettano: c’è Spoleto con 21.713 euro, Assisi con 21.460, Bastia 21.374, Todi 21.352, poi si scende sotto la soglia dei 21mila euro con Città di Castello i cui contribuenti dichiarano in media 20.920 euro.

A livello di macro dati invece, riferiti cioè al complesso delle due province, Perugia risulta avere un reddito medio di 22.085 euro, con una flessione del 3,6% rispetto al 2010. A Terni invece le cose vanno un po’ meglio, visto che si dichiarano 22.544 euro lordi, in diminuzione del 3,3% rispetto a cinque anni prima. Dal confronto emerge che l’arretratezza maggiore c’è stata a Paciano (- 9%), Monteleone di Spoleto e Bevagna (rispettivamente con – 7,6% e – 6,6%). Ma non vanno bene le cose neanche a Perugia città, dove i redditi sono diminuiti del 5,2%. Le crescite sono percentualmente più contenute e ai primi tre posti ci sono Polino, Scheggia e Pascelupo e Corciano che aumenta più del 2% e si rivela ancora una volta una realtà economica di peso nella nostra regione.

Spulciando con attenzione si scopre che sono 3.319 i perugini che dichiarano al Fisco oltre 75mila euro, con una percentuale sul totale che è la più alta in Umbria e sfiora il 3%. Poi tra le città grandi c’è di nuovo Corciano con il 2,2% dei contribuenti che supera quella soglia, ma il secondo posto in assoluto spetta ancora a Porano dove 34 persone dichiarano oltre 75mila euro (il 2,5% del totale dei contribuenti).