Terni, 23 giugno 2011 - Secondo il gip di Terni, Maurizio Santoloci anche per chi accompagna le prostitute sul luogo di 'lavoro' si può ipotizzare il reato di sfruttamento della prostituzione.
Quindi è possibile ipotizzare il reato anche anche per i tassisti che forniscono questo 'servizio' o per gli stessi clienti che danno un passaggio in auto alle prostitute.
E' quanto stabilisce nella sua ordinanza di convalida di un arresto eseguito nei giorni scorsi dai carabinieri della Compagnia di Terni di un uomo accusato di favoreggiamento della prostituzione per aver accompagnato con la sua autovettura alcune prostitute.
Nell'ordinanza di convalida dell'arresto lo stesso gip ha evidenziato che ''il favoreggiamento della prostituzione puo' ben attuarsi attraverso un qualsiasi comportamento dinamico attraverso il quale il meretricio viene agevolato e avallato a livello operativo e funzionale. Quindi indubbiamente chi, in modo cosciente e doloso, ben sapendo che sta accompagnando prostitute sul luogo del meretricio opera tale accompagnamento con qualunque mezzo e a qualsiasi titolo, oggettivamente offre un contributo logistico operativo all'esercizio della prostituzione e quindi la favorisce in modo diretto. Il lucro e' indifferente e puo' consistere in emolumento economico, o nel caso di specie in prestazioni sessuali di remunerazione o addirittura in riconoscimenti affettivi o di altra natura''.
Partendo da questa premessa, il giudice Santoloci ha poi chiarito che ''laddove l'accompagnamento sia esercitato anche da soggetti esercenti un servizio di pubblica utilita' come un taxi'', la particolare funzione del tassista non esime il soggetto dall'essere responsabile del reato di favoreggiamento ma anzi aggrava la sua posizione. Ed ancora, il reato di favoreggiamento della prostituzione ''potrebbe astrattamente ipotizzarsi anche per il cliente occasionale il quale dopo aver consumato l'atto sessuale riaccompagni la prostituta dal luogo di consumazione dell'atto sessuale con la propria autovettura verso il luogo di meretricio''.
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