Foligno (Perugia), 4 gennaio 2016 - Nella chiesa progettata dall'architetto-star Fuksas fa troppo freddo. E la messa viene spostata in un salone parrocchiale, caldo abbastanza da non far battere i denti come invece avviene nel "cubo" edificato nel 2009. Accade a Foligno, in un edificio religioso, la chiesa di San Paolo che quando fu inaugurato ebbe un grande richiamo internazionale.
La firma sul progetto è quella dell'archistar Massimiliano Fuksas. Ben presto però i parroci e i fedeli si accorsero che non era così semplice celebrare alla messa e assistervi. Un edificio troppo caldo d'estate e troppo freddo d'inverno. Una chiesa che riunisce una manciata di parrocchie. Dopo gli ultimi disagi e il freddo intenso nel periodo di Natale è stata presa la decisione: la Messa sarebbe stata celebrata nel salone parrocchiale attiguo. E così è stato. Una decisione che sembra sarà permanente per il resto dell'inverno.
In attesa che qualche modifica alla chiesa venga fatta. Ma è difficile. Il riscaldamento a terra progettato per la chiesa non basta. D'altronde però fare delle modifiche strutturali all'edificio sembra una strada non praticabile, visti i vincoli posti dall'architetto. I fedeli si attendono comunque una soluzione, che sciolga l'empasse in cui si trova la comunità religiosa.