Umbertide, 30 settembre 2014 - « SUMMUS ius summa iniura » diceva Cicerone, ovvero la massima giustizia si può trasformare nella più grande ingiustizia. Q uesto, latino o no, devono aver pensato sabato scorso i carabinieri di Umbertide quando si sono trovati davanti a una donna poverissima, madre di un b a mbino in tenera età, che aveva rubato qualche dolciume per il compleanno del suo piccolo. Una storia commovente che ha toccato nel profondo gli uomini in divisa i quali, fermo restando il rispetto della legge, hanno evitato alla donna, una trentenne proveniente dall’Europa dell’Est residente da tempo in città con regolare permesso di soggiorno, una denuncia per furto.
I FATTI. Sabato pomeriggio una pattuglia di carabinieri della stazione di Umbertide è stata allertata dai responsabili di un hard discount della città: gli addetti all’anti - taccheggio dell’esercizio commerciale avevano « beccato » una donna a rubare tra gli scaffali. La straniera, giunta alla cassa, aveva dovuto mostrare il contenuto della sua borsa nella quale erano stati nascosti alcuni pacchett i di caramelle, cioccolatini e patatine. Un furto da una decina di euro o poco più, ma sufficiente per una denuncia con tutte le conseguenze del caso. La straniera, sentita dai carabinieri giunti sul posto, scossa e tra le lacrime ha spiegato la motivazione del gesto: cioccolatini e caramelle non erano altro che il regalo di compleanno per il suo figlioletto .
I militari , dopo aver identificato la straniera , ne hanno verificato il racconto, risultato veritiero : il bimbo compie gli anni proprio in questi giorni. Dietro il furto solo la disperazione di una madre che, abbandonata dal marito, disoccupata e senza denaro, avrebbe voluto regalare al suo piccolo un compleanno ‘ quasi ’ uguale a quello di altri tanti bambini, che avesse unito alla dolcezza dell’abbraccio della mamma anche quella di un po’ di cioccolata.
DA QUI la decisione dei carabinieri che, al momento di redigere il verbale, a fronte della disponibilità del titolare dell’hard discount a ritirare la denuncia dietro pagamento del conto, hanno aperto il portafoglio, facendosi carico della somma. Un bel gesto, che si è meritato la grandissima gratitudine della donna. C antava Fabrizio D e Andrè: «I l cuore tenero non è una dote di cui sian colmi i carabinieri ». Ma evidentemente non è proprio così . ..