Terni, 13 settembre 2012 - Dopo decenni di agibiità parziali, spesso concesse tra proroghe e deroghe, il "Liberati" torna finalmente alla sua piena capienza pari a 17.460 posti. Sono, infatti, terminati i lavori di rifacimento del terreno e di messa a norma dell'impianto per il campionato di serie B.
"Questo straordinario risultato scaturisce dal peroficuo e intenso impegno della società del patron Longarini e del presidente Zadotti, che ha investito cifre notevoli per l'espletamento dei lavori di ristrutturazione dello stadio - dice la Ternana in una nota - Lavori necessari per l'adeguamento alle norme previste dagli organi federali e dalle autorità competenti in termini di sicurezza. In questo quadro è risultato determinante l'instancabile impegno del presidente, che ha seguito in prima persona i lavori di adeguamento del Liberati, seguendo di giorno in giorno l'evolversi della situazione".
"Il lavoro portato avanti in questi mesi dal Comune e dalla Ternana calcio - commentano invece gli assessori del Comune di Terni allo sport Renato Bartolini e ai lavori pubblici Silvano Ricci - ha dato esiti sicuramente positivi. E' stata sancita l'agibilità per uno degli impianti più capienti e attrezzati della serie B, frutto anche del costante lavoro di manutenzione e di messa in sicurezza che l'amministrazione comunale porta avanti in sinergia con la Ternana. E' la migliore risposta alle esigenze dei tifosi, a quella della squadra di calcio, nella convinzione, come ha già avuto modo di dire il sindaco Di Girolamo nel corso della presentazione della squadra a Palazzo Spada, che l'identità della nostra città passa anche attraverso la Ternana e la sua storia calcistica. Terni si presenta nel campinato professionistico di B con una struttura in ordine, capace di ospitare, nella dovuta maniera e nella massima sicurezza, gli ospiti e i propri supporters. Anche questo è un segnale di efficienza e di vitalità della nostra città".
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