{{IMG_SX}}Viareggio, 26 agosto 2009 - "Non c'è locale in cui una simile cifra lasciata come mancia possa passare inosservata". Commenta così, Sergio Moresco, titolare del ‘Cinqualino Beach’ la serata movimentata e ‘fortunata’ vissuta domenica nel suo ristorante. Tutto sembrava svolgersi come sempre, con il locale gremito e le gustose crudité servite nei piatti. Nessuno poteva immaginare che quelle due coppie di russi, alloggiate a Forte dei Marmi e arrivate a bordo di una Bentley senza aver prenotato, avrebbero lasciato 4mila e 200 euro ai camerieri di extra.

 

"Erano due coppie eleganti — racconta Moresco — e le signore, in particolare, oltre ad essere donne di gran classe erano anche bellissime. I quattro hanno ordinato crudité di mare e il granchio King Crab, il tutto annaffiato da due bottiglie di Chateau Petrus, che è un vino da 4500 euro a bottiglia. Nessuno si è scomposto quando è stato portato il conto al tavolo, ma confesso che hanno cominciato un po’ ad alterarsi quando nessuna delle due carte di credito che ci hanno consegnato ha funzionato. Hanno parlato con un ragazzo russo che lavora per me: erano stupiti e perplessi nel sapere che la transazione era stata negata per ben due volte. Soltanto in seguito abbiamo scoperto che era un difetto dell’apparecchio: è stato il ‘pos’ ad avere dei problemi di collegamento, ma a quel punto i russi erano già lontani. Devo dire — prosegue Moresco — che dopo l’iniziale stupore, il gruppo non si è scomposto ed ha pagato il conto in contanti. Ma non è questo che ci ha colpiti, quanto la mancia che hanno lasciato. Quattromiladuecento euro sono davvero molti, anche in locali dove capita di pagare conti salati. Ci sono prodotti di qualità che non hanno prezzo".

 

Non è la prima volta che al Cinqualino Beach arriva clientela russa, ma è la prima volta che il ‘ringraziamento’ per il servizio e la prelibatezza della cena è così sostanzioso. "Non avevo mai visto quelle due coppie, ma l’istinto mi dice che erano personaggi importanti. Tutte le sere — spiega ancora Sergio Moresco — abbiamo clienti russi. Arrivano da Villa Undulna, dove soggiornano e che è a due passi da noi, o da Forte dei Marmi. Il nostro territorio, del resto, è diventata meta ambita dal ricco turismo dell’est. Forte dei Marmi, in particolare, è gremita di russi, ma anche la nostra zona comincia ad essere frequentata. L’importante è dare loro prodotti di qualità e ambienti raffinati".