Firenze, 18 maggio 2012 - Un ''sussulto di orgoglio'' delle istituzioni per salvare il Festival Pucciniano di Torre del Lago che ogni anno propone le opere di Giacomo Puccini nel grande teatro all'aperto sulle sponde del lago di Massaciuccoli, nei pressi della casa del compositore. A chiederlo e' Andrea Bocelli che lancia cosi' il suo appello dopo che la carenza di fondi rischia di far saltare l'edizione 2012 del festival.

''Mi addolora come artista, come toscano, - dice Bocelli- sapere che proprio nel luogo dove e' maturata la mia passione per la lirica e dove ho dato vita a due grandi personaggi pucciniani come Cavaradossi e Pinkerton, oggi si pensi di spegnere per sempre l'emozione suscitata dalla musica di Puccini e la dedizione e la passione dei tanti lavoratori dell'orchestra, del coro e del palcoscenico che ogni anno danno vita ad un evento culturale di grande prestigio e apprezzato in tutto il mondo. Spero che le istituzioni - dice Bocelli - abbiano un sussulto di orgoglio e comprendano quanto nel nostro Paese sia importante investire sul nostro patrimonio per dare
speranza di crescita e di sviluppo a tutto il Paese e ai nostri giovani''. La Fondazione Festival Pucciniano beneficiava nel 2007 (prima della realizzazione del nuovo teatro all'aperto e dei contributi Arcus) di contributi statali per 1.313.000 di euro. Nel 2010 i contributi statali sono scesi a 597.000 e nel 2011 sono stati ancor meno, 587.000.