Viareggio, 24 luglio 2017 - Sarà un settimana decisiva, questa, per il Carnevale che verrà. Il primo mattoncino dell’edizione 2018. La Fondazione, ascoltate le proposte e le perplessità dei carristi, si avvia infatti ad approvare il bando triennale. Che proprio oggi, in versione definitiva, sarà sottoposto ai costruttori. «Abbiamo tenuto conto del parere dei maestri apportando alcuni correttivi alla bozza iniziale, ma l’impianto generale del bando resta quello che abbiamo condiviso con il consiglio d’amministrazione» premette la presidente Marialina Marcucci.
Dunque, con buone probabilità, verrà confermato il meccanismo di promozioni e retrocessioni; con doppia retrocessione per le costruzioni di prima categoria e una sola promozione per quelli di seconda. Con inevitabile taglio di un carro grande nel 2021. Concluso questo percorso, verrà nominata la commissione bozzetti. Entro i primi di luglio sarà fissata la scadenza per la consegna dei bozzetti, e poi due settimane per la verifica e l’approvazione. Slitta alla fine d’agosto – la data più accreditata è quella del 29 agosto – la festa in Cittadella con presentazione alla città degli schizzi e delle suggestioni che sfileranno in Passeggiata.
Questo il futuro, il passato del Carnevale è stato invece celebrato sabato sera in Cittadella con ‘Light Parade’. Dal 1873 ad ieri, fasci di luce hanno raccontato sui portelloni degli hangar tutte le trasformazioni della manifestazione. Suggestiva, ad esempio, la proiezione dei vecchi baracconi di via Marco Polo sulle porte dei nuovi hangar, è stato come riunire la storia in una sola pagina. «E’ stata davvero una bellissima occasione – prosegue Marcucci – un’esperienza da ripetere e valorizzare». Numeroso il pubblico, «considerato che non abbiamo avuto risorse per promuoverlo con un battage pubblicitario adeguato»; emozionante la serata: «Un progetto straordinario da riprendere e proporre anche in altre occasioni» aggiunge il vicepresidente Marco Szorenyi.
Proprio ieri l’ex presidente della Fondazione Carnevale Alessandro Santini è tornato a riproporre sulla sua pagina Facebook alcune immagini del Carnevale estivo 2013. Dei carri, della folla, dell’impressionante partecipazione. Prima, quella del 2013, di una breve serie di uscite fuori stagione che si sono interrotte con l’esperienza sfortunata del Carnevale estivo, a pagamento, nel perimetro del Principe di Piemonte organizzato sotto la gestione commissariale di Stefano Pozzoli. «A me – con un sottile accento polemico il commento che accompagna il reportage – piace ricordare solo questo. Poi fate voi!». Noi pensiamo che scommettere su strade innovative e artistiche sia lodevole. Al di là dei numeri. Ma la Cittadella resta per i bagnanti un luogo troppo lontano. Soprattutto dalle abitudini...