Viareggio, 5 agosto 2016 - L’estate hot di Viareggio e della Versilia non si placa a maggior ragione col periodo ferragostano e dopo la vicenda del sesso in pizzeria a Camaiore. I Bed & breafast non servono solo per dormire e fare colazione soprattutto da parte dei turisti. Sarà la crisi, sarà il calo degli ospiti, sarà forse il caldo a scatenare bollenti spiriti e sogni proibiti. Sta di fatto che una suggestiva casa-vacanze sulle colline che circondano Viareggio è diventata il set di un film pornografico. E il cast è piuttosto nutrito. Tra i protagonisti (senza mascherina) ci sono il proprietario del B&B, un coppia di Firenze, una quarantenne pietrasantina, un ex bagnino viareggino, il regista-attore della casa di produzione hard toscana e addirittura un 67enne pisano.
Il film ha avuto un prologo sul viale dei Tigli e in Passeggiata a Viareggio, dove gli attori si sono conosciuti tra saluti, convenevoli e sorrisi. Poi si è passati al sodo. La storia, piuttosto semplice ed esplicita, si trasferisce nel bed & breakfast sulle colline. Al momento della lavorazione pare che qualcuno degli attori dilettanti ci abbia ripensato. Tra gli scritturati, oltre che quelli che hanno partecipato, c’erano anche una ragazza di Camaiore e una coppia di Montecatini che si sono tirati indietro last minute. Ma a detta degli amanti del genere sembra che comunque la qualità del lavoro non ne abbia risentito perché i protagonisti, ancorché dilettanti e molti di loro alla prima esperienza davanti alle telecamere in momenti intimi, si sono espressi al massimo delle loro potenzialità. Il film hard deve passare ancora il montaggio e probabilmente sarà commercializzato il prossimo autunno. Intanto è scattata la caccia ai protagonisti anche se parecchi di loro hanno rinunciato all’anonimato e sono facilmente riconoscibili in video.
Viareggio e la Versilia si riscoprono sempre così più terra di trasgressione, terra che ha dato i natali a una delle sexy-star italiane più famose: Asia D’Argento detta la Bomba Rossa per le sue forme straripanti. Per non dimenticare che qualche anno fa ci fu una vera e propria ressa nelle videoteche per accapparrarsi la cassetta di una giovane, all’epoca poco più che ventenne, mamma di Camaiore che girò alcuni film amatoriali. Poi fu la volta di due disinbite cugine (sempre di Camaiore) e della confessione, tramite il nostro giornale, di un muratore di Piano di Mommio e di un barman del Varignano che giravano pellicole hard a scappatempo. Fece scandalo a Viareggio la giovane barista che girò un film erotico per ripicca verso il fidanzato. Film che fu ambientato in un appartamento in Passeggiata durante Carnevale