Muore un noto commerciante, una malattia lo aveva colpito mesi fa

Seravezza, 16 settembre 2017 - Vulcanico, estroverso e gran combattente. Fino all’altra notte, quando si è arreso, piegato dalla malattia.

A soli 58 anni è scomparso Paolo Giannaccini, figlio del noto professore di musica Franco e personaggio di spicco della contrada della Lucertola. Giannaccini assieme alla moglie e alla cognata gestiva lo storico negozio «Fabio calzature» in via De Gasperi e, nel 2010, si era concentrato sulla scommessa imprenditoriale del figlio Michele, la birreria «La casa sul fiume» a Seravezza.

Persona «vivace, energica e attiva», come lo descrivono gli amici, Paolo Giannaccini è stato per tanti anni l’anima della contrada della Lucertola.

«Ha lavorato fianco a fianco per venti anni con l’ex presidente Gino Bresciani – ricorda l’attuale presidente della contrada, Francesco Baldi – col quale aveva intrecciato una solida amicizia. Poi è stato a capo della commissione festival e con lui abbiamo festeggiato le vittorie nel 2004, 2005 e 2007. Era una persona molto coinvolgente, un contradaiolo a 360 gradi che ci mancherà molto. Tra l’altro si tratta purtroppo dell’ennesimo lutto che colpisce la Lucertola». Giannaccini aveva anche la grande passione del canto: non solo faceva parte del coro della chiesa ma negli ultimi anni si era unito al gruppo Pedrasamba e frequentava le lezioni e le prove con grande coinvolgimento.

Un'energia inciampata nella terribile malattia: Paolo Giannaccini nel febbraio scorso, di ritorno da una vacanza in Sud Africa, ha accusato un malore, campanello d’allarme di una malattia già in fase molto aggressiva. «Ma lui ha sempre avuto fiducia nella medicina e non si è mai arreso» racconta la sorella Elena. La camera ardente è stata allestita alla Misericordia di Seravezza; i funerali si svolgeranno oggi alle 15,30 nella chiesa di Ripa. Paolo Giannaccini lascia nel dolore la moglie Sandra, i figli Elisa e Michele, il papà Franco, la sorella Elena, la nuora Sara e la nipotina Clelia.