Quei lunghi minuti in balìa dei ladri. Notte da incubo per un’anziana

Viareggio, 29 giugno 2017 - In balìa dei ladri per alcuni, terribili minuti. E’ stata una notte da incubo per Silvana Picchi, 74 anni, storica titolare del bar Diana sul viale Puccini a Torre del Lago. I banditi l’hanno picchiata e rapinata dei soldi, degli oggetti di valore e anche di qualche ricordo personale. Solo le urla di un passante – che aveva notato un uomo che faceva da palo – hanno messo in fuga i banditi.

E’ successo attorno all’una delle notte fra martedì e mercoledì. La signora Silvana stava dormendo in camera sua quando è stata svegliata da alcuni violenti colpi alla finestra del bagno. «Ho pensato fosse già il temporale...», ha detto la donna che si è alzata dal letto ed è andata a controllare. Nel momento in cui si è avvicinata alla finestra, i banditi l’hanno aperta di colpo scaraventando a terra la donna. Erano due giovani sui trent’anni dai modi sbrigativi. Il volto parzialmente coperto, avevano una parlata dell’Europa dell’est. Una volta entrati in casa (al piano di sopra rispetto al bar) hanno afferrato la donna e l’hanno buttata sul letto. Uno l’ha minacciata con un punteruolo che le ha puntato alla gola. Contemporamente le ha strappato dal collo una collanina con il medaglione con la foto del marito deceduto. Poi le ha strappato gli anelli che aveva al dito, fra cui la fede nunziale. I banditi hanno cercato anche i soldi e altri oggetti di valore. Forse sapevano che la donna, proprio martedì mattina aveva prelevato del contante dalla banca. Sono riusciti a trovare 4 mila euro dopo aver buttato tutto all’aria.

Per fortuna della donna un passante si è reso conto che qualcosa non andava. Ha notato una persona (probabilmente il palo della banda) che con fare sospetto si aggirava in zona. Ha cominciato a dire che avrebbe chiamato i carabinieri e così, vista la mal parata, il palo ha richiamato l’attenzione dei complici che erano dentro la casa e sono fuggiti via con il bottino: 4mila euro e alcuni oggetti di valore che erano riusciti ad arraffare. La volante della polizia è arrivata quando i banditi si erano dileguati. I testimoni li hanno visti figgire nel buio. Forse poco distante c’era una macchina con un quarto complice ad aspettarli.

Gli investigatori del commissariato sono al lavoro per cercare di trovare gli autori di questa efferata rapina. Che non è neppure un caso isolato a Torre del Lago dove, con sempre maggiore frequenza, i cittadini segnalano furti nelle abitazioni. Anche con i proprietari in casa che si accorgono solo al risveglio di essere stati derubati. In questo caso, invece, non si sono fermati neppure quando hanno visto che la proprietaria si era svegliata.

Paolo Di Grazia