
Addio a Gino Strada, fondatore di Emergency
Il web piange Gino Strada. Il fondatore di Emergency però è stato in grado di affascinare migliaia e migliaia di persone che, pur non avendolo mai conosciuto di persona, hanno potuto ammirato il suo lavoro e, magari, nel loro piccolo trovarci una fonte di ispirazione. In queste ore, l’hashtag #GinoStrada sta spopolando sui social, con tanti fan, vecchi amici, politici, cantanti e personaggi dello spettacolo che hanno voluto dedicargli un ultimo saluto.
Il cordoglio politico
Tantissimi personaggi del panorama politico Italiano hanno voluto riservare un tweet a Strada. Tra i primi a esprimere la sua tristezza c’è Beppe Sala, che ha commentato così la scomparsa dell’amico: “Se n’è andato un caro amico, #GinoStrada. A giugno avrebbe celebrato il suo matrimonio con Simonetta, una cerimonia riservata come loro desideravano. Di Gino si può pensare quello che si vuole, ma è certo che ha sempre pensato prima agli altri che a se stesso”. Semplice e diretto, invece, il messaggio Enrico Letta, il nuovo segretario del Pd: “Da oggi l’Italia è più povera. #GinoStrada”. Anche l’ex premier Giuseppe Conte tra i tweet più ripresi sul web: “Una vita dedicata agli altri, e soprattutto ai più fragili e vulnerabili. Un esempio costante, concreto di autentica solidarietà e rara umanità. Una perdita inestimabile. Ciao Gino”. Non poteva mancare anche il saluto di Lucia Azzolina, Ministra dell’Istruzione: “Tanto dolore per la sua morte, tanta umanità nella sua vita e nella sua storia. Mancherai moltissimo”. L’ex presidente del Senato, Pietro Grasso, lega la notizia della scomparsa di Strada con l’avanzata dei talebani su Kabul: “Mentre i talebani avanzano in Afghanistan arriva la triste notizia della morte di #GinoStrada. Ha fondato Emergency per curare le ferite e le vittime di tutte le guerre, non si è mai tirato indietro di fronte alle difficoltà nel nostro Paese e all’estero. Grazie”. Anche Laura Boldrini ha riservato un pensiero per Strada: “Per le vite che hai curato e salvato. Per essere stato testimone della ferocia della guerra e perciò grande sostenitore della pace, sempre. Per l’idea che hai fatto vivere di cura e medicina per tutti e tutte. Per ciò che sei stato e hai fatto, grazie. Addio #GinoStrada”. Diverso l’approccio di David Sassoli, presidente Parlamento europeo, che ricorda Strada con una sua frase: “Se un qualsiasi essere umano sta in questo momento soffrendo, è malato o ha fame ci deve riguardare tutti, perché ignorare la sofferenza di una persona è sempre un atto di violenza, e tra i più vigliacchi”. Addio #GinoStrada, maestro di umanità”. "Con la morte di Gino Strada l'Italia perde un uomo di valore. La diversità delle idee politiche lascia spazio al cordoglio ed alla preghiera", le preghiere del leader della Lega Matteo Salvini.
Il mondo dello spettacolo piange Strada
Tanti artisti e personaggi televisivi hanno voluto omaggiare Gino, fonte di ispirazione costante ed esempio per tutti. Immancabile il tweet del rapper Fedez, sempre molto attivo sui social: “Avremmo dovuto incontrarci a settembre. Sarebbe stato un onore immenso stringerti la mano. Che dispiacere. Ciao Gino, oggi l’Italia perde un grande uomo”. Sempre in ambito musicale, Loredana Bertè, tornata in auge anche tra i più giovani dopo l’ultima edizione di Sanremo, ha lanciato un’interessante proposta: “Credo che il miglior modo per onorare un filantropo come Gino Strada sia fare una donazione per la sua ONG EMERGENCY” con l’artista che ha deciso di includere nel suo post di addio l’iban della società creata da Strada. Spostandosi un po’più sul rock, c’è anche il saluto di Luciano Ligabue, che aveva conosciuto Gino di persona: “Ciao Gino. Tu si che hai amato gli ultimi facendo tutto ciò che hai potuto per loro. Averti conosciuto è stata una rivelazione e un’enorme lezione. Ora riposati. Mancherai al mondo”. Poi il saluto di due giornalisti televisivi che hanno aiutato Strada a veicolare il suo messaggio alle masse, Corrado Formigli e Fabio Fazio. Il primo ha commentato così: “Ci hai mostrato con il tuo esempio che il dolore è universale come la pietà. Hai avuto un coraggio immenso, sempre in prima linea. Con le idee chiare e radicali di chi ha visto fatto, sofferto, vissuto. Il bene che hai fatto resta. Ciao #GinoStrada, indimenticabile”, mentre Fazio, che in tante occasioni aveva portato Gino Strada nelle nostre case grazie a “Che tempo che fa” ha tweettato poche parole dense di dolore: “Nel suo cuore c’era tutto il bene del mondo. Tutto il bene del mondo…..”