Genova, 7 dicembre 2022 - Manolo Portanova è stato condannato ieri dal tribunale di Siena a sei anni di reclusione con l'accusa di violenza sessuale ai danni di una studentessa nella notte tra il 30 e il 31 maggio 2021. Il calciatore all’uscita dal tribunale si è proclamato innocente e ora il suo legale attende le motivazioni della sentenza, arrivata dopo rito abbreviato, per presentare o meno ricorso. Il giocatore, per il momento, può continuare la sua attività al Genoa.
Il club non lo ha sospeso
Pur non essendoci state prese di posizioni ufficiali da parte del Genoa, Manolo Portanova non è stato sospeso e può continuare da allenarsi. Di fatto, Portanova potrà continuare la sua vita da atleta professionista fino al terzo grado di giudizio visto che la sentenza di ieri non è definitiva. Il calciatore dunque si allena regolarmente con la squadra e toccherà all’allenatore, cioè Alberto Giardino che ha sostituito Blessin, decidere se convocarlo o meno per le partite del campionato di Serie B. Occorre ricordare che Portanova era un campo il 4 dicembre contro il Cittadella (58 minuti nella sconfitta 0-1) due giorni prima della sentenza.