FABIO LUONGO
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Pali della luce intelligenti Il paese diventa “smart”

Accordo con Engie, verranno installate lampade led controllate a distanza. Sul piatto un risparmio energetico fino all’80 per cento e illuminazione oraria

di Fabio Luongo

Pali intelligenti, in grado di essere controllati a distanza, così da poterne regolare la luce in base agli orari e alle condizioni meteo, e che permetteranno di intervenire più rapidamente in caso di malfunzionamenti. Oltre 1.800 nuove lampade a led che garantiranno una migliore visibilità sulle strade e nei parchi, con interventi per valorizzare alcuni dei monumenti cittadini, come il Santuario della Brughiera, la Torre dell’Acquedotto e la Macina. E poi sensori per la gestione del traffico, una colonnina per la ricarica delle auto elettriche, una panchina con prese Usb per la ricarica degli smartphone e con hotspot per la rete wi-fi, oltre a un nuovo defibrillatore al centro sportivo. È il maxi-piano di riqualificazione energetica che il Comune ha messo in cantiere e i cui lavori stanno per partire. Obiettivo rendere più efficiente l’illuminazione pubblica, di strade ed edifici, puntando a diventare una “smart city” sostenibile e tecnologica. Una volta realizzato, il progetto promette di assicurare un risparmio di energia di oltre l’80%, con un taglio delle emissioni di anidride carbonica pari a 264 tonnellate all’anno, "l’equivalente - spiegano dal municipio - di 147 auto in meno". Per rendere concreta questa riqualificazione complessiva e questa gestione intelligente dell’illuminazione pubblica il Comune ha stretto un accordo con Engie, società che già si occupa di tali attività in 77 centri della Lombardia. "Biassono, attraverso un percorso iniziato qualche anno fa, avvia la sua trasformazione in una “smart city” - sottolinea il vicesindaco e assessore ai Lavori pubblici Donato Cesana -. A breve inizieranno i lavori per rinnovare l’intera illuminazione pubblica del territorio, con tecnologia led a basso consumo e interamente telecontrollata". "Questo - continua - permetterà di avere più sicurezza in strade, giardini e piazze".

Gli interventi toccheranno pure alcuni luoghi ed edifici che saranno valorizzati con opere capaci di coniugare arte e luce: sarà così per piazza Italia, il monumento ai caduti, l’edificio di ingresso del cimitero, la Macina, la Torre dell’Acquedotto e il Santuario della Brughiera. Ogni palo della luce sarà dotato di sistema Gps, per essere geolocalizzabile e controllabile da remoto, "per la regolazione luminosa, in base all’orario e alle condizioni atmosferiche, e per reagire prontamente a interventi di manutenzione", chiariscono da Engie. Verranno inoltre installati "12 sensori “Motion Light”, 5 per la gestione del traffico di 10 corsie e 7 in parchi e piste ciclabili", sempre per regolare la luminosità in base alle condizioni meteo e di visibilità, così da aumentare la sicurezza durante le ore di buio.