Firenze, 25 ottobre 2018 – La toscana Patrizia Rossetti, volto storico di Rete 4, è tra le protagoniste indiscusse di ‘Pechino Express – Avventura in Africa’, l’adventure game condotto da Costantino Della Gherardesca, in onda tutti i giovedì su Raidue. Insieme a Maria Teresa Ruta, la 59enne nata a Montaione forma la coppia delle Signore della Tv. "È un’avventura molto particolare e interessante e al tempo stesso molto dura” racconta la Rossetti ai microfoni della trasmissione ‘L’Italia s’è desta’, su Radio Cusano Campus, emittente dell’Università Niccolò Cusano.
“Ho avuto dubbi enormi quando me l’hanno proposto per una questione fisica e per la difficoltà della lingua” aggiunge ammettendo di aver detto sì “perché non è un reality trash, permette di fare cose belle e incontri speciali”. Ad altri reality, invece, ha sempre detto no. “Non mi ci vedo proprio chiusa in una casa su un divano a giudicare o a essere giudicata” dice a proposito del Grande Fratello Vip. Sulla tv di oggi, la fiorentina osserva un cambiamento notevole rispetto al passato. “Oggi c’è una tv molto urlata e molto pettegola. Noi entravamo in punta di piedi nelle case” racconta ancora a Radio Cusano.
E sulla sua carriera televisiva difende con orgoglio le televendite. “L’ho sempre fatte perché sono cresciute in una tv commerciale come Mediaset. Non capisco perché non dovrei farle dal momento che i clienti mi vogliono ancora e le vendite in tv funzionano” dice la toscana. “Come mi hanno insegnato Cecchetto e Baudo, il conduttore deve saper far tutto, dal Festival di Sanremo alle televendite” aggiunge durante l’intervista in radio. Nei suoi lunghi anni trascorsi a Mediaset, la presentatrice fiorentina ha conosciuto anche Silvio Berlusconi. “Come imprenditore è di una correttezza ed educazione incredibili. Ricordo quando lo conobbi a una festa a casa sua, mi strinse la mano e mi disse: la ringrazio per ciò che sta facendo per Rete 4” dice la Rossetti.