Roma, 11 gennaio 2023 – La Russia avanza nello sviluppo di nuove armi nucleari con nuovi test sul siluro Poseidon. Secondo quanto riportato all'agenzia russa Tass da una fonte vicina al ministero della Difesa di Mosca, il sottomarino nucleare Belgorod ha concluso "prove di lancio del supersiluro Poseidon", test effettuati "per valutare le performance del sottomarino a varie profondità", ma anche per avere nuovi riscontri sul funzionamento del già ribattezzato 'siluro dell'Apocalisse". Secondo quanto stimato da servizio di ricerca del Congresso degli Stati Uniti, sul Belgorod potrebbero essere trasportati fin a otto Poseidon.
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Che cosa è il siluro Poseidon
Il Poseidon è de facto un siluro, ma appartiene alla classe degli Uav, un sommergibile senza equipaggio e dotato di un motore a energia nucleare e pump jet. Il drone, 24 metri di lunghezza e 1,6 di diametro, è armato con una testata nucleare al cobalto-59 da 10 megatoni,che in caso di esplosione si trasformerebbe nel ben più radioattivo cobalto-60, in grado di inquinare vasti tratti di mare per un periodo di almeno cinque anni, e sarebbe capace di "evitare tutti i dispositivi di localizzazione acustica e altre trappole".. Può essere lanciato dai sottomarini a propulsione nucleare della classe Oscar K-139 Belgorod, sottoposto nel giugno 2022 a prove di stato nel mare di Barents. Il Belgorod è stato varato il 23 aprile 2019 presso il cantiere navale Sevmash, una filiale della United Shipbuilding Corporation. E' stato consegnato alla marina militare russa l'8 luglio 2022.
Il drone avrebbe una portata massima di 11.500 chilometri viaggiando ad una velocità massima di 56 nodi (100 chilometri l'ora). La propulsione affidata ad un piccolo reattore nucleare dotato di pump-jet. Il drone è dotato di ogni tecnologia stealth disponibile al fine di ridurre la traccia acustica.