Un altro autista picchiato mentre aiutava una disabile

L’aggressore gli ha sferrato un pugno al volto. È il secondo episodio

Ancora un autista di pullman aggredito: è il secondo in pochi giorni. "Da quanto sappiamo, era sceso dalla sua postazione per aiutare una disabile a salire tramite pedana, quando un uomo gli ha sferrato un pugno in volto". È quanto ha denunciato Marco Peroli, segretario provinciale del sindacato degli autoferrotranvieri Faisa-Cisal. Secondo il racconto del sindacalista "non voleva pagare il biglietto, pretendeva di avere la precedenza sugli altri e salire dalla porta centrale", quando il regolamento di Atb indica ai viaggiatori di salire solo dalle porte di "entrata", fatta eccezione per quelli con disabilità motoria. L’episodio domenica a mezzogiorno, a una delle fermate dell’aeroporto di Orio. A farne le spese un autista di Atb in servizio sulla linea 1, quella che dall’aeroporto porta in Città Alta. "Aveva l’occhio destro nero, gonfio e sanguinante – racconta un collega che lo ha soccorso e confortato poco dopo l’accaduto -. Erano i suoi ultimi giorni di lavoro prima della pensione ed era visibilmente angosciato". La ricostruzione dei fatti è confermata dalla questura, anche se al momento non è chiaro se sia stata sporta denuncia. Nemmeno una settimana fa un autista dell’azienda Arriva era stato aggredito e rapinato al deposito di Clusone: bilancio un braccio e dito rotti, costole incrinate e contusioni per una prognosi di 40 giorni. F.D.