ANGELA BALDI
Cosa Fare

Marco Maisano sbarca su Radio Deejay con il suo podcast

Si chiama The Italian Job e racconta le vite incredibili e le storie di 10 truffatori italiani

maisano

Arezzo, 19 gennaio 2022 - Dopo la tv, la radio. Il giornalista Marco Maisano reduce dal successo del suo programma di interviste a domicilio Permesso Maisano su Tv8, si è lanciato nell’universo dei podcast. Cosa sono? Una trasmissione “radio” diffusa via Internet, scaricabile e archiviabile su Mp3 o smartphone. Un modo di trasmettere programmi cresciuto in Italia insieme agli ascoltatori abituali: il 28% degli Internet user nel 2021 ha infatti dichiarato di ascoltarli. Numeri importanti, che hanno spinto molti a sperimentare questa frontiera della comunicazione. Maisano sbarca su Radio Deejay con “The Italian Job” che racconta le vite incredibili, le storie assurde e i colpi sensazionali dei più grandi criminali, eroi, buffoni, geni e vigliacchi che nell’ultimo secolo hanno reso grande, si fa per dire, il nome dell’Italia in tutto il mondo. Da Charles Ponzi, il genio della truffa, a Wanna Marchi, da Renato Rinino, il Lupin della riviera, a Luciano Lutring, il solista del mitra e molti altri. Dieci puntate con racconti delle mirabolanti avventure di tanti talenti ed eccellenze made in Italy. Il programma ha la voce di Marco Maisano che ne è anche autore insieme ad altri due aretini: Ettore Mengozzi e Francesco Bozzi.

“Il podcast si chiama “The Italian Job” e l’editore è Radio Deejay, sarà distribuito in tutte le piattaforme da Spotify all’App di radio Deejay e sulla nuova One Podcast – spiega Maisano – sono 10 puntate dedicate a quello per cui gli italiani sono famosi nel mondo, non solo arte e cucina ma anche per essere dei furbacchioni. E questa serie racconta 10 vite incredibili di 10 grandi truffatori, rapinatori, bugiardoni italiani, un pezzo in qualche modo del nostro patrimonio. Si va da Charles Ponzi col suo celeberrimo schema, raccontiamo come ci è arrivato e la sua vita incredibile, passando per Luciano Lutring e le rapine in cui tirava fuori il mitra dalla custodia del violino, fino a Wanna Marchi e la teletruffa. C’è Leonardo Notarbartolo e il più grande furto di diamanti della storia. Raccontiamo tutto questo prendendoci un po’ in giro, quanto siamo bravi noi italiani a rubare sostanzialmente. Le puntate usciranno ogni settimana da fine mese. Autori con me altri due aretini e amici Ettore Mengozzi e Francesco Bozzi”.