Arezzo, 23 aprile 2025 – Mercoledì 7 maggio, ne “L’Enoteca” di Arezzo, si terrà una serata che intende raccontare – attraverso l’esperienza diretta della degustazione – il profondo cambiamento del consumo e della percezione del vino nel nostro territorio.
Un cambiamento che, come per molti altri settori dell’economia locale, attraversa la qualità, la riscoperta delle tecniche artigianali e il ritorno a un sapere autentico.
Alle 20 si apriranno i calici e, con essi, una narrazione fatta di terroir e di metodo, di bollicine e di storie: “Isabella”, Conegliano Valdobbiadene prosecco superiore; “Naturalmente Frizzante”, un Valdobbiadene Prosecco DOCG prodotto da Az Agr Casa Coste Piane; “Zero Infinito”, vino bianco frizzante biologico col fondo; “2445”, Blanquette de Limoux AOP; e infine lo Champagne “Blanc de Noirs” Grand Cru – S. Godmé.
Cinque vini, cinque approcci produttivi, cinque identità. Ogni bottiglia diventa testimone di una diversità che è cifra distintiva del nuovo modo di intendere il vino spumeggiante. Una proposta che sfida il consumatore ad andare oltre la semplice etichetta di “bollicine”, per leggere invece il racconto di un’evoluzione.
Un’occasione non solo conviviale, ma formativa, per comprendere le ragioni che stanno dietro ai diversi prezzi, alle diverse sensazioni al palato, e – soprattutto – al valore della scelta.
Un percorso per appassionati, ma anche per curiosi e professionisti del settore che desiderano aggiornarsi su ciò che il panorama enologico internazionale propone oggi.