Arezzo, 1 febbraio 2024 – La sua è una storia di quelle che restano fisse nella mente, perché superano l’immaginazione e, soprattutto, colpiscono fin nel profondo. Laura Capaccioli è una giovane donna che da molti anni combatte contro le conseguenze che un terribile incidente d’auto ha prodotto sulla sua salute e sulla sua intera vita. Di questa stessa vita, difficile ma anche piena di resilienza, lei ha avuto la forza di parlare in un libro coraggioso che si intitola “Gli occhi addosso” (Europd Edizioni) e che sarà presentato mercoledì 7 febbraio alle 17,30 nella Sala Soci dell'Ipercoop di Arezzo, dalla professoressa Rita Rogari.
“Sembra incredibile – racconta l’autrice – ma il 25 agosto scorso ho avuto un nuovo incidente, dovuto al fatto che sono collassata mentre guidavo. Dopo i dovuti accertamenti mi è stato diagnosticato un prolasso alla valvola mitralica del cuore, indicato come difetto congenito dalla nascita. Una cosa, questa, che mi ha sorpreso moltissimo, perché se davvero si tratta di un problema congenito, come mai nessuno dei medici che per diciassette anni mi ha visitato non si è mai accorto di nulla? Alla fine di questa nuova, drammatica avventura, dopo mesi di fisioterapia mi hanno dimesso con la prescrizione di diciotto pasticche da assumere ogni giorno, una cura impegnativa contro l’epilessia e un defibrillatore interno posizionato sotto al seno che collega i battiti del mio cuore direttamente con il computer dell’ospedale; in questo modo, in caso di emergenza, il personale ospedaliero viene avvisato tempestivamente della situazione di pericolo”.
Caterina Ceccuti