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Omaggio a Woodstock, per i 50 anni il ricordo dell'unico italiano presente e concerto

Incontro con l'ex discografico Lucio Salvini che al festival scritturò Joan Baez alle 17 al Circolo Artistico e alle 21 allo Spazio Seme concerto con sei giovani talenti, Petra Magoni e i musicisti Finaz e Nuto della Bandabardò

Omaggio a Woodstock con Petra Magoni

Arezzo 9 novembre 2019 - Woodstock cinquant'anni dopo tra musica, ricordi e testimonianze di chi c'era. E domenica 10 novembre a chiusra di Sud Wave omaggio al festyval che ha cambiato la storia della musica live e che dieci anni fa ad Italia Wave a Livorno vide tra i superospiti proprio il creatore di Woodstoock: Mchael Lang. Domenica alle 16 al Circolo Artistico concerto "Da Leonardo a…Woodstock” con la voce del mezzosoprano Valentina Volpe Andreazza, attiva anche in progetti di cultura musicale, accompagnata dal pianista Alberto Ravagnin. A seguire, alle 17 un racconto inedito che inizia dalle memorie di quell’anno fatidico, il 1969, per arrivare ai nostri giorni, con chi ha vissuto Woodstock nella sua essenza: sarà ospite di Sudwave Lucio Salvini, ex discografico italiano della Ricordi che proprio al festival andò per scritturare Joan Baez e Crosby Still & Nash. Chiusura di giornata alle 21 allo Spazio Seme con i ragazzi che hanno partecipato a Woodstock Wave 50 si esibiranno sul palco con la cantante Petra Magoni, i musicisti Finaz e Nuto.

Woodstock compie 50 anni e la Fondazione Arezzo Wave ha deciso di festeggiare l’evento storico. Infatti, la Fondazione ha partecipato e vinto il bando “Per chi crea”, promosso dal Ministero per i beni e le attività culturali e per il turismo e gestito dalla Siae per la promozione della formazione musicale a giovani talenti sotto i 35 anni. I sei giovani partecipanti sono stati ospitati ad Arezzo per due settimane, che hanno passato in compagnia della guida del vocal coach Gianni Bruschi dello Spazio Seme e insieme alla resident band di Arezzo Factory (Marco Faralli alle tastiere, Mauro Maurizi al basso, Andrea Cetica alla batteria e Francesco Cucini alla chitarra). In più, al loro fianco si sono alternati anche illustri personaggi del mondo della musica, maestri di quattro masterclass: la cantante Petra Magoni, il direttore d’Orchestra del Festival di Sanremo Diego Calvetti, il produttore internazionale Stefano Senardi e il manager musicale dell’etichetta Mescal Valerio Soave. I partecipanti canteranno ognuno una canzone di Woodstock e saranno quindi i protagonisti del concerto finale. Loro sono: Anastasia Brugnoli, che canterà “BlackBird” di Crosby, Still & Nash, Francesco Lettieri si esibirà con “Proud Mary” dei Creedence Clearwater Revival, Gaia Mazzoli con “Try” di Janis Joplin, Kevin Koci con “Mr.Tambourine Man” di Bob Dylan, Tommaso Dugato ha scelto “Beautiful People” di Melanie Safka, Jessica Caldari “White Rabbit” dei Jefferson Airplane.  Il concerto si terrà allo Spazio Seme (via del Pantano 36 – ingresso 15 euro, ridotto 12 euro), dalle 21.