LAURA LUCENTE
Cosa Fare

Sacre rappresentazioni a Cortona per Pasqua

Iniziative nel centro storico e nelle frazioni di Ossaia e Farneta

Venerdì Santo per le vie del centro storico di Cortona

Cortona, 28 marzo 2018 -  Lunga maratona cristiana a Cortona in occasione della Pasqua. Il clou degli eventi legati a questa festività sono in programma nella giornata del Venerdì Santo, ma un primo appuntamento è già stato calendarizzato ieri nella animata e numerosa comunità della Val di Loreto dove in notturna è andata in scena la processione organizzata dal comitato pastorale locale composto dalle chiese di Sant’Eusebio, San Martino, San Pietro a Cegliolo e Mezzavia. Alla celebrazione ha partecipato anche l’arcivescovo Riccardo Fontana.

Tra gli appuntamenti che ogni anno richiamano molti devoti c’è sicuramente la processione del Venerdì Santo nel cuore del centro storico della città. Un evento che è ormai una tradizione consolidata per Cortona con partenza dalla Chiesa dello Spirito Santo. Durante il rito saranno portati in processione i simulacri della Passione provenienti dalle varie chiese della città oltre alla Reliquia della Santa Croce.

Un appuntamento dalle origini antiche che torna puntuale nella pasqua cortonese con cadenza triennale è la rievocazione storica della passione, morte e resurrezione di Gesù Cristo in programma ad Ossaia e che prevede la partecipazione di centinaia di comparse. La processione partirà, alle 21, dal piazzale antistante la chiesa parrocchiale con l'ultima cena a cui seguiranno altre scene in varie zone del paese: il tradimento di Giuda con il bacio, la cattura di Gesù nell'orto degli ulivi da parte dei soldati romani, la flagellazione, la condanna pronunciata da Pilato, il Cristo che si trascina fino al Calvario sotto il peso della croce, l'incontro con la madre e le pie donne, per arrivare alla scena finale della crocifissione. La regia e l'organizzazione è curata dalla Compagnia della Madonna del Rosario di Ossaia con la collaborazione di tanti volontari. Le comparse indosseranno antichi costumi cuciti dalle donne della parrocchia dei Santissimi Biagio e Cristoforo. Una processione che ha origini antiche come risulta da un registro conservato nell'archivio della Curia vescovile di Cortona: fin dal 1483 esisteva nel paese la “Fraternità di Santa Maria” che, "per seguitare li ordini delli antichi antecessori", aveva, oltre agli scopi assistenziali, anche l'impegno di organizzare le feste patronali e la "processione de lo sancto venerdi". La tradizione è poi proseguita, salvo temporanee interruzioni dovute a guerre, maltempo o altre difficoltà occasionali. La selezione musicale è a cura del Maestro Francesco Attesti.

Altro appuntamento da non perdere è in programma a Farneta. Anche in questo caso è prevista una sacra rappresentazione della morte e resurrezione di Gesù Cristo. Un appuntamento che si è interrotto solo lo scorso anno e che nel 2018 riprende grazie alla collaborazione di tanti volontari della frazione e dei comuni limitrofi sotto la regia della proloco di Farneta. L'avvio dalla famosa abbazia è previsto per le 21.