Sara Lovari e le sue scarpe giganti

Inedita e curiosa performance dell'artista che ha realizzato scarponi giganti in piazza del comune a Cortona

Sara Lovari

Sara Lovari

Arezzo, 13 settembre 2016 - Scenografia inedita e ben riuscita per la performance dell’artista Sara Lovari. “Bèbè Gèant” (Il gigante bambino) è il titolo della mostra che per un’intera giornata ha campeggiato nella piazza centrale di Cortona nelle belle scale del palazzo comunale.

10 enormi scarpe di oltre un metro l’uno realizzate con carta da pacchi, colla, sughero e corda per riproporre al pubblico “la magia di indossare da piccoli le scarpe dei propri genitori con la fretta di diventare grandi” – spiega Lovari. “Da adulti non lo si può più fare e allora le scarpe giganti ci fanno tornare bambini”. E in molti, tra turisti e cittadini hanno approfittato dell’occasione per una foto ricordo originale proprio in un luogo simbolo della città etrusca.

Un’artista versatile Sara Lovari, casentinese di nascita ma ormai cortonese d’adozione, che dal 2007 si dedica all’arte a tempo pieno intraprendendo un percorso che la porta a esporre con successo in Italia e all’estero. Colori acrilici e applicazioni polimateriche dialogano su supporti eterogenei dando vita a un linguaggio bi e tridimensionale distintivo e apprezzato da critica, pubblico e collezionisti di tutto il mondo. La sua produzione spazia e presenta oggetti di vita quotidiana, dalla caffettiera, alla lampada, al fiasco, così come ombrelli e libri antichi. Sara Lovari ha partecipato con successo a premi d’arte significativi quali il “Premio Adrenalina 2014” di Roma il “Premio Arte Mondadori” 2014 e il “Premio Catel 2015”. Le sue opere sono in mostra permanente alla Aspen Art Gallery di Denver e Aspen, alla MainSiteGallery di Norman, a ExpArt Gallery di Bibbiena e ad Ashanti Arte Contemporanea di Roma.

Laura Lucente