REDAZIONE AREZZO

Stefano Mancuso e l'incredibile mondo delle piante a Terranuova

Lo scienziato ospite alle Fornaci della rassegna "Sguardi sul reale" alle 21,30 e alle 18,30 Federico Guerri presenta "L'orto invisibile"

Stefano Mancuso

Arezzo 19 aprile 2019 - Sarà lo scienziato Stefano Mancuso alle Fornaci di Terranuova a parlare di piante in tutte le loro declinazioni, nell’incontro dal titolo “L’intelligenza vegetale” in programma venerdì 19 aprile per la nona edizione della rassegna “Sguardi sul reale” alle 21.30 all’auditorium delle Fornaci a Terranuova Bracciolini). La rassegna, organizzata dall’associazione culturale Macma si svolgerà fino al 12 maggio nel Valdarno, tra Terranuova e Loro Ciuffenna.   Stefano Mancuso, che dirige il laboratorio Internazionale di neurobiologia Vegetale (Linv) presenterà il suo ultimo libro “L’incredibile viaggio delle piante”, presenze silenziose e intelligenze spesso sconosciute, che tanto hanno da insegnare al genere umano. Il suo ultimo lavoro racconta di come le piante navigano intorno al mondo, come portano la vita su isole sterili, come sono cresciute in luoghi inaccessibili e inospitali, come viaggiano nel tempo e convincono gli animali a farsi trasportare ovunque. Queste alcune delle incredibili storie raccontate in questo libro. L’evento è in collaborazione con l’associazione Sopra Le Nuvole, osteria Il Canto del Maggio, Orto Diffuso, associazione Il Grano e Le Rose, associazione Pandora.  

La giornata partirà alle 18.30 con la presentazione del volume “Orto Invisibile”, un erbario fantastico nato dalla collaborazione tra l’artista Federico Guerri e lo scrittore Gianluca Galante. Il primo, ispirandosi ai classici erbari seicenteschi, ha realizzato nove incisioni ad acquaforte che raffigurano nove piante immaginarie; il secondo, ispirandosi al primo, ha creato per loro un nome scientifico accompagnandolo con una breve descrizione delle loro singolari proprietà. La collaborazione ha preso la duplice forma di un libro e di una cartella di stampe calcografiche, tirate,  con la tradizionale lavorazione calcografica e tipografica con «torchio a braccia», dalla Stamperia d’arte di Giampiero Guerri. Le tavole verranno messe in mostra in un’installazione temporanea negli spazi esterni de Le Fornaci, in particolare nell’orto aperto che la biblioteca ospita.

  Il festival proseguirà sabato 27 aprile con una giornata interamente dedicata alla musica con il concerto del Valdarno Musiche Collective (VMC), che in questa nuova stagione avrà l’occasione unica di collaborare al fianco di uno dei più grandi musicisti Italiani della scena contemporanea mondiale: il trombettista Fabrizio Bosso.