A scuola di imprenditorialità. Al via per 40 studenti dei professionali Fermi e Galilei un nuovo percorso proposto da Prospettiva Casentino, portato avanti con l’Università di Siena e che coinvolgerà alcune aziende casentinesi. L’obiettivo è infatti quello di preparare i giovani al mondo del lavoro. Nella vallata al momento le figure più richieste sono quelle tecniche, ingegneri in particolare. Ma servono anche professionisti capaci di trovare idee innovative in grado di far decollare le varie aziende. Ed è proprio a questo che il progetto punta. Conoscere il territorio produttivo del Casentino, dare nuove idee alle imprese dopo un’analisi delle stesse e del territorio, realizzare un’analisi di mercato e un piano marketing, ma anche valutare la sostenibilità economico-finanziaria. Il primo incontro di "Imprenditorialità e futuro" si terrà venerdì 7 febbraio a Villa Baracchi a Bibbiena con in cattedra il professor Lorenzo Zanni, ordinario al Dipartimento di Studi Aziendali e Giuridici dell’università di Siena. Saranno coinvolte anche otto piccole realtà produttive e artigianali casentinesi nelle quali, i 40 ragazzi selezionati tra Isis Fermi di Bibbiena e Iiss Galilei di Poppi, andranno in visita e con le quali dovranno definire altrettanti progetti innovativi tra i quali ne saranno premiati tre. Le aziende che hanno dato la loro disponibilità ad accogliere gli studenti sono Falegnameria Ceccoci, Villamagra, Ornina Wine, Fattoria di Celli, Giardini di Toscana, Nocciole del Casentino, Tacs, Mulino Grifoni. Molti imprenditori dell’associazione Prospettiva Casentino saranno coinvolti come tutor con funzioni di mentoring nel progetto che si svolgerà fino all’11 febbraio e in cui si alterneranno lezioni con l’Università e momenti pratici divisi in otto gruppi per la realizzazione delle proposte progettuali. "Questo percorso, che ci vede personalmente impegnati accanto ai ragazzi - dice Giovanni Basagni presidente di Prospettiva Casentino - ci consente di collaborare in modo ancora più stretto con i due istituti, con i ragazzi e con un tessuto produttivo spesso sconosciuto ai nostri giovani. La finalità del progetto è quella di offrire loro una conoscenza più approfondita delle nostre realtà produttive, ma anche di orientarli nello studio e nel lavoro futuro, attraverso un contatto diretto con gli imprenditori. L’aspetto pratico della collaborazione tra compagni e compagne con competenze diverse e con gli adulti, il lavoro di gruppo, la capacità di definire strategie di valore, sono aspetti che il progetto intende promuovere anche attraverso l’acquisizione di quelle soft skills così importanti nella nostra vita".
CronacaA lezione dagli imprenditori. Quaranta giovani si mettono in gioco. Scatta la selezione per nuovi progetti