di Sonia Fardelli
BIBBIENA
Conoscere il territorio produttivo del Casentino, dare nuove idee alle imprese dopo un’analisi delle stesse e del territorio, realizzare un’analisi di mercato e un piano marketing, ma anche valutarne la sostenibilità economico-finanziaria. Tutto questo fa parte del nuovo percorso promosso dall’associazione Prospettiva Casentino su un progetto di Lorenzo Zanni, professore
ordinario presso il Dipartimento di studi aziendali e giuridici dell’Università degli Studi di Siena. Giunto alla quarta edizione, il progetto ha come novità assoluta il coinvolgimento di otto realtà produttive e artigianali del territorio nelle quali, i 40 ragazzi selezionati tra Isis Fermi di Bibbiena e IISS Galilei di Poppi,
andranno in visita e con le quali dovranno definire altrettanti progetti innovativi tra i quali ne saranno premiati tre.
La presenza, come tutor con funzioni di mentoring di molti imprenditori casentinesi che fanno parte dell’associazione Prospettiva Casentino, completa il quadro del percorso sull’alternanza scuola-università che si svolgerà presso la sede della Fondazione Giuseppe e Adele Baracchi a Bibbiena dal 6 al 9 febbraio prossimo e si concluderà con il riconoscimento che verrà dato da una commissione mista Università, imprenditori, scuole al gruppo di ragazzi con l’idea imprenditoriale migliore.
I ragazzi che parteciperanno a questa quattro giorni saranno 40 e saranno selezionati in base ad attitudini ed interesse tra i due istituti e dovranno lavorare in modo misto per tutta la settimana tra lezioni in aula con il professor Zanni, uscite in azienda e tutoraggio in aula con gli imprenditori. "Grazie al professor Zanni portiamo in Casentino un progetto di grande valore formativo e culturale che ci consente di collaborare in modo ancora più stretto con i due istituti
del territorio che ringrazio, con i ragazzi e con un tessuto produttivo spesso sconosciuto ai nostri giovani - ha detto il presidente dell’associazione Giovanni Basagni commenta - Il valore del percorso è alto proprio perché fa colloquiare tante realtà e propone ai giovani un modello di lavoro e di collaborazione trasversale e innovativa, li porta a ragionare sul loro futuro e sui propri talenti oltre che sulle tante opportunità lavorative che ci sono nella nostra valle con una visione proattiva".
Ringraziando gli imprenditori che hanno aderito al progetto entrambi i presidi hanno sottolienato la bontà del progetto un "collegamento tra mondo della scuola e mondo del lavoro che arricchisce notevolmente i percorsi formativi delle nostre scuole".