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AREZZO Dimostrare che un consumo moderato e consapevole di alcolici durante i pasti è pienamente compatibile con il rispetto del...
AREZZODimostrare che un consumo moderato e consapevole di alcolici durante i pasti è pienamente compatibile con il rispetto del Codice della strada e la sicurezza stradale. Questo l’obiettivo di "A tavola con buon senso: vino, cultura e sicurezza", l’evento organizzato da Confcommercio Toscana e Fipe. L’appuntamento, solo su invito, è fissato per domani alle 13 in un noto ristorante locale. Tra i commensali ci saranno esponenti delle principali testate giornalistiche e autorità locali, tra cui la vicesindaca Lucia Tanti con l’assessore alle attività produttive Simone Chierici e il comandante della polizia locale Aldo Poponcini; il presidente di Unioncamente Toscana Massimo Guasconi, il presidente dell’Associazione Italiana Sommelier Toscana Cristiano Cini e quello dei ristoratori aretini Federico Vestri. Ad accoglierli ci saranno il direttore generale di Confcommercio Toscana Franco Marinoni (nella foto), il presidente della Confcommercio aretina Francesco Butali e il direttore aggiunto Catiuscia Fei. Durante il pranzo i partecipanti potranno degustare una quantità controllata di vino in abbinamento alle pietanze e, al termine, sottoporsi volontariamente a un test alcolemico."Non mettiamo in discussione la necessità di contrastare l’abuso di alcol alla guida – chiarisce il direttore di Confcommercio Toscana Marinoni - ma se mettersi alla guida in stato di ebbrezza è da criminali, bere un bicchiere di vino al pasto non lo è"."L’idea alla base di questo pranzo dimostrativo è sgombrare il campo dagli equivoci nati da una cattiva interpretazione del nuovo Codice della Strada" aggiunge il direttore aggiunto della Confcommercio Catiuscia Fei.