La lite per la fidanzata contesa, poi l’accoltellamento: ragazzo di 18 anni denunciato

Sansepolcro, il giovane è stato denunciato per lesioni gravi e porto abusivo di arma bianca. Grave il coetaneo accoltellato, che ha subito l’asportazione della milza e si trova in prognosi riservata

Intervento dei carabinieri (foto archivio Ansa)

Intervento dei carabinieri (foto archivio Ansa)

Sansepolcro (Arezzo), 24 marzo 2024 – Il ragazzo di 18 anni che ha accoltellato il rivale in amore è stato denunciato per lesioni gravi e porto abusivo di arma bianca. Sono queste le novità sull’accoltellamento accaduto venerdì scorso nella zona del Campaccio a Porta Romana, Sansepolcro. Nella mattina l’episodio riportato da La Nazione è stato reso noto dai carabinieri e ufficializzato con la denuncia. 

Secondo quanto ricostruito dai carabinieri il ragazzo sarebbe entrato in conflitto con un coetaneo per la sua fidanzata contesa con il rivale. All'ennesimo appuntamento per un chiarimento, il giovane, che sarebbe stato vittima a sua volta di violenze varie da parte del contendente e dei suoi due amici, si è presentato armato e si è difeso colpendo all'addome con una coltellata uno dei presunti aggressori prima di scappare e disfarsi dell'arma.

A soccorrere il ferito il personale del pronto soccorso di Sansepolcro, dove gli altri componenti del gruppo lo avevano trasportato per poi lasciarlo davanti alle porte dell'ospedale e far perdere le proprie tracce. Gravi le ferite riportate dal ragazzo, che ha subito un'operazione per l'asportazione della milza e si trova ancora in prognosi riservata anche se non più in pericolo di vita.

A ricostruire l'accaduto, anche grazie ai filmati delle telecamere di videosorveglianza presenti nella zona dell'aggressione e poi ai racconti dei protagonisti, i carabinieri della compagnia di Sansepolcro, che hanno identificato le persone coinvolte, tutte di origine albanese e già note. Scattata la denuncia anche per i componenti del gruppo: contestate le percosse e le minacce.