CORTONA
Cronaca

Addio al presidentissimo. Lutto alla Banca Popolare. Burbi, una vita al vertice

Il ricordo del dg Calzini: "Lascia un grande vuoto: tante battaglie insieme". Per tredici anni ha guidato la Bpc. Oggi alle 16 i funerali in San Domenico.

Addio al presidentissimo. Lutto alla Banca Popolare. Burbi, una vita al vertice

Addio al presidentissimo. Lutto alla Banca Popolare. Burbi, una vita al vertice

di Laura Lucente

La città piange la scomparsa di Giulio Burbi, 79 anni, già presidente del Consiglio di amministrazione della Banca Popolare e stimato professionista del territorio. Il legame tra la Bpc e Burbi ha inizio nel 1978 ricoprendo nel tempo incarichi di crescente responsabilità: da membro effettivo del collegio sindacale a presidente dello stesso; da consigliere a vice presidente ed infine, dal 2010, presidente del consiglio di amministrazione. Ruolo che ha ricoperto per ben 13 anni. Nel marzo del 2023 aveva dato il suo addio alla guida del consiglio di amministrazione. E proprio in quella occasione furono calorose le sue parole di saluto durante l’assemblea. "Ho dato tanto della mia vita alla Banca Popolare – aveva ricordato in quella occasione - ma soprattutto di aver ricevuto tanto, sia professionalmente che umanamente. In questi lunghi anni, intensi e bellissimi, ho vissuto tante battaglie, momenti più e meno facili, cercando di dare sempre il massimo contributo per il bene della Banca e della comunità cortonese da cui la stessa trae origine e linfa vitale, volendone mantenere sempre alto il valore, il prestigio, la vitalità, l’autonomia e la fierezza". La perdita di Burbi ha addolorato i vertici della Banca in primis il direttore generale Roberto Calzini che con lui aveva portato avanti tante sfide e traguardi.

"Io e il presidente Burbi ci siamo sempre dati del lei – ricorda Calzini – Non c’è una ragione precisa per questo. Si tratta di una inconscia attestazione di stima, forse; o perché tutti e due non siamo mai stati propensi alla formale pubblica lode, ma siamo abituati a pesare la sostanza delle cose, può darsi. Abbiamo attraversato assieme i peggiori 12 anni che il mondo occidentale ha prodotto dalla seconda guerra mondiale (tra cui crisi dei sub prime negli Usa, una pandemia devastante, sia dal punto di vista sanitario, che economico sociale; la guerra a pochi passi da casa nostra). Questi avvenimenti spesso e volentieri ci hanno tolto il sonno, ma non l’entusiasmo e la voglia di prolungare il più possibile la florida esistenza di questa nostra Istituzione. È stato il mio presidente, gli ho voluto bene". Burbi lascia la moglie Mara e i figli Massimo e Manuela. La salma è esposta nella chiesa di San Benedetto. I funerali si terranno oggi alle ore 16 nella chiesa di San Domenico.