Arrivano nuove location per chi vuole sposarsi civilmente a Castiglion Fiorentino. A partire dal 2025, infatti, il Comune, metterà a disposizione anche il teatro Mario Spina. "La scelta dell’amministrazione comunale" – sottolinea il vice sindaco, Devis Milighetti – "ha come obiettivo quello di valorizzare la cultura e il patrimonio storico – artistico del Comune, oltre che a rispondere alle richieste dei cittadini". Un progetto, quello del Comune, che ha preso il via nel 2017 con la pubblicazione di un avviso pubblico che dava la possibilità di pronunciare il fatidico "sì lo voglio" anche in strutture ricettive, agriturismi o luoghi di particolare pregio artistico, paesaggistico e storico. All’appello, negli anni hanno risposto alcuni agriturismi, soprattutto in Val Di Chio. La celebrazione dei matrimoni, anche in questi casi, resta sempre ad opera dall’amministrazione comunale e dovrà essere concordata, come da normativa, direttamente con l’ufficio di Stato Civile.
Per quanto riguarda le sedi messe a disposizione del Comune le prospettive si sono allargate mano a mano. Oggi è possibile celebrare matrimoni civili nel Chiostro di San Francesco, nella Chiesa di Sant’Angelo al Cassero, nel piazzale del Cassero con la relativa Torre oltre che nella consueta Sala San Michele sede del consiglio comunale, nell’ufficio del Sindaco e nell’ufficio di Stato Civile. A partire da quest’anno alla lista si aggiunge proprio il teatro come possibile scelta. Il suo costo è di 300 euro nei giorni feriali e di 400 nei giorni festivi a cui si aggiungono 100 euro per l’allestimento.
È da tempo che il Comune castiglionese tenta di attrarre sempre più coppie. I numeri del 2024 parlano di 24 matrimoni celebrati con 4 coppie provenienti dall’estero. Al di là della sala del consiglio, che resta la location più scelta, gli sposi amano anche le alternative di Sant’Angelo al Cassero seguita dal Chiostro di San Francesco. C’è chi anche ha voluto provare il brivido di sposarsi in vetta alla Torre del Cassero e chi nel magico piazzale del Cassero.
"Vogliamo offrire agli italiani e agli stranieri che scelgono Castiglion Fiorentino per celebrare il loro matrimonio un’opportunità di alternative per il giorno più bello della loro vita", ricorda ancora l’assessore Milighetti. "Il nostro obiettivo è quello di promuovere l’identità della nostra Città disseminata di location cariche di storia, di cultura e di tradizioni eno-gastronomiche. La celebrazione del matrimonio civile in luoghi anche non istituzionali può diventare una nuova opportunità per promuovere il territorio oltre a quella di dare una nuova ed ulteriore spinta alla nostra economia". Sempre Milighetti si dice fiducioso per l’anno in corso visto che le prenotazioni sono in aumento.