Aggredito per un rigore. Decide il giudice sportivo

Atteso per oggi il bollettino della Federcalcio umbra su Gricignano-Pistrino

Aggredito per un rigore. Decide il giudice sportivo

Aggredito per un rigore. Decide il giudice sportivo

È atteso per oggi il bollettino ufficiale della Figc umbra con le decisioni sulla partita amatoriale fra Atletico Virtus Gricignano e Pistrino. La gara è stata sospesa a pochi secondi dalla fine per l’ingresso in campo dell’allenatore e di alcuni dirigenti del Gricignano infuriati con l’arbitro Matteo De Santis di Città di Castello, che poi portato al pronto soccorso dell’ospedale di Sansepolcro e medicato con una prognosi di cinque giorni. Non ci sono ancora certezze sulla possibilità che il giovane arbitro sporga denuncia contro qualcuno di coloro che lo hanno aggredito. Il giudice sportivo si baserà su quanto scritto dal direttore di gara nel suo rapporto. Non è escluso che arrivi una mazzata alla società di Gricignano.

Un video girato con un telefonino, le cui immagini partono quando l’episodio si sta già consumando, certifica la presenza di estranei sul terreno di gioco a partita ancora in corso, dal momento che il fischio finale non c’è mai stato, come hanno ammesso i diretti interessati.

Logico dedurre, quindi, che non appena l’arbitro ha sorvolato sull’intervento in area ritenuto invece meritevole di essere sanzionato con il rigore da quelli del Gricignano, i soggetti filmati non si siano limitati a protestare dalla panchina, ma abbiano di fatto invaso il terreno di gioco. Sempre le immagini ritraggono uno spintone e un tentativo di calcio da parte di individui non calciatori (o non comunque con addosso la divisa da gioco), il che costringe l’arbitro a scappare per paura da una possibile aggressione e a rifugiarsi negli spogliatoi.

Il resto lo chiarirà il giudice sportivo nelle prossime ore.

Claudio Roselli