REDAZIONE AREZZO

Agnelli contro Schlein su WhatsApp Il sindaco diventa un caso da Cruciani

Una vignetta pesante rilanciata dal castiglionese attira l’attenzione del conduttore della "Zanzara". Tre minuti su Radio 24 con le punzecchiature di Parenzo: "Si comporta così anche quando fa delibere?".

Agnelli contro Schlein su WhatsApp Il sindaco diventa un caso da Cruciani

Tre minuti in diretta su una delle trasmissioni più seguite di Radio 24 per parlare della vignetta o del meme, come si dice oggi, abbastanza pesante che riguarda Elly Schlein.

Uno di quei messaggi che dall’elezione della deputate emiliana alla guida del Partito democratico girano furiosamente di chat in chat, di social in social soprattutto tra i sostenitori del centrodestra. E che anche il sindaco leghista di Castiglion Fiorentino Mario Agnelli ha pubblicato sul suo stato di WhatsApp. Un’immagine visibile solo a chi ha il suo numero in rubrica ma diventato un caso nazionale grazie alla chiamata della trasmissione "La Zanzara" di Giuseppe Cruciani e David Parenzo.

Sulla foto della neo segretaria del Pd pubblicata da Agnelli campeggia la scritta: "Elly Schlein. Mega miliardaria. Figlia di un luminare. È cittadina americana, svizzera e italiana. Ha fatto campagna elettorale per Obama. Vice governatore dell’Emilia Romagna. Bisessuale. Sensibile a tematiche del mondo Lgbtq+. Ebrea aschenazita. Mai visto un povero. Mai vista una fabbrica. Mai vista una casa popolare. Mai lavorato. Secondo la dirigenza del Pd è la persona giusta per avvicinarsi ai problemi del popolo e della classe lavoratrice".

È Cruciani a chiamare sul cellulare Agnelli che risponde e lo saluta cordialmente ("Oh, carissimo come stai?"), li ha fatti conoscere il comune amico Pupo. Ma Cruciani non si perde in convenevoli e parte in quarta: "Ti sto chiamando dalla radio perché hai combinato un casino amico mio". Parenzo, in sottofondo, ripete più volte "ma come si fa?". Incalzato dai conduttori che gli chiedono se crede davvero al testo di quella locandina, Agnelli pare preso in contropiede: "Sinceramente circolava e l’ho pubblicata, boh...".

Poi Parenzo non perde l’occasione per una serie di domande sarcastiche, tentando di imitare l’accento del sindaco che resta in silenzio per un po’: "Mi scusi, ma circola una foto e lei la pubblica così? Lei è un passante o è un amministratore pubblico? Ma si rende conto di quello che fa o no? Fa così anche le delibere del suo Comune?".

"Assolutamente no", risponde d’improvviso Agnelli.

"Ah, ecco – commenta Parenzo – altrimenti il suo Comune sarebbe Beirut, con tutto il rispetto per Beirut".

"Non so a Milano che notizie avete del mio Comune – ribatte il sindaco – ma penso che sia ben amministrato...".

"Perché non mette anche Messina Denaro come foto profilo?" provoca ancora Parenzo. "Vabbè, è una brava persona" lo difende Cruciani.

Agnelli racconta anche che "con la Cinquecento Fiat chiavi in mano e con la Ferrari chiavi sempre". Frase che rivela di aver pubblicato sul profilo WhatsApp, al posto della Schlein. Sarcasmo in studio.

Federico D’Ascoli