LUCA AMODIO
Cronaca

Agnelli, il saluto dalla corsia: "Ci rivediamo presto"

Tutti si aspettavano un selfie ma il telefono è andato in pezzi nell’incidente. In una video intervista su Youtube il sindaco ha ringraziato per la vicinanza.

Foto di YouTube, il sindaco Agnelli intervistato dal collega Piero Rossi

Foto di YouTube, il sindaco Agnelli intervistato dal collega Piero Rossi

"Presto ci rivedremo". Sulla sedie a rotelle, con qualche cerotto ma col sorriso in bocca. E soprattutto indossa la maglietta di Supermario. E’ il ritratto - ancora un po’ dolorante - del sindaco di Castiglion Fiorentino, Mario Agnelli, direttamente dall’Osservatorio breve intensità di Siena, dove è ricoverato da domenica a seguito della caduta in moto lungo la Sr71. "Siamo al paradiso o all’inferno?", scherza al microfono del collega Piero Rossi che è andato alle Scotte a intervistarlo per un video su youtube. "Non mi ricordo nulla della dinamica, ho avuto un incidente con un’auto che mi è venuta addosso, ma sono qui che la racconto", dice il primo cittadino. Agnelli era in sella alla sua moto e stava percorrendo la regionale all’altezza della Sr71 quando un’auto, che arrivava dal senso opposto, ha svoltato verso via Manzoni. Qui è avvenuto l’impatto frontale laterale che ha catapultato Agnelli oltre l’auto scaraventandolo dalla parte opposta sull’asfalto. Agnelli ha sbattuto la testa e perso il casco ma per fortuna il trauma cranico non ha portato danni neurologici. Diversa la storia per le costole: 6 sono rotte. "Il bilancio c’è da accontentarsi, saranno 15 giorni di riposo assoluto". La prognosi di Agnelli è di 30 giorni: non verrà aperto un fascicolo di ufficio per lesioni ma soltanto se Agnelli sporgerà querela. "Saluto gli amici di Castiglion Fiorentino, chi ha guidato il Pegaso, i volontari della Misericordia e il personale dell’Obi". A fargli visita nei giorni scorsi sono arrivati anche il suo vice Devis Milighetti. Con lui è arrivato a portare i saluti anche il comandante della Polizia Municipale Marcellino Lunghini. Sul web sono tanti i messaggi di affetto e di pronta guarigione che erano stati pubblicati dai concittadini e amici. Un po’ tutti aspettavano il selfie direttamente dal lettino per rincuorare chi si era informato ma la foto non è ancora arrivata. Anche perché il telefono di Agnelli è rimasto ko nello scontro e ne ha recuperato uno nuovo soltanto nei giorni scorsi. Ma insomma: Supermario anche se un po’ dolorante ha il sorriso in bocca, e presto tornerà.