Agnelli resta in ospedale: "Ma il peggio è passato"

Gli esami hanno escluso danni neurologici, ma è ancora presto per le dimissioni. Il sindaco di Castiglion Fiorentino ha riportato vari traumi qualche costola rotta.

Agnelli resta in ospedale: "Ma il peggio è passato"

Mario Agnelli, le sue condizioni sono stabili ma è ancora ricoverato a Siena

di Luca Amodio

CASTIGLION FIORENTINO

"Il peggio è scongiurato". All’unisono è questo il commento di chi ha parlato con il sindaco di Castiglion Fiorentino Mario Agnelli il giorno il brutto incidente di domenica che lo ha visto protagonista suo malgrado. La Tac ha escluso danni neurologici ma è probabile che l’esame venga ripetuto per scrupolo. Stando all’aggiornaemnto di ieri sera, la buona notizia è che Agnelli è stabile, non è in pericolo di vita, e sta proseguendo gli accertamenti in osservazione alle Scotte. Ancora non si parla di dimissioni. La botta è stata forte e il primo cittadino ha riportato vari traumi al torace, con qualche costola rotta. Super Mario era in sella ad una moto super personalizzata con tanto di sticker del personaggio a cui ormai ha strappato il nome e si stava dirigendo in direzione Lago Trasimeno. Era partito dopo pranzo. Attorno alle 16 era all’altezza di Camucia, nel comune di Cortona, lungo la Sr71 quando si è scontrato con un auto. La botta è stata violentissima. Si è trattato di un impatto frontale laterale: l’auto, guidata da un americano, che procedeva via Matteotti in senso opposto, verso Arezzo, stava girando verso via Manzoni. La dinamica è ancora al vaglio dei carabinieri della compagnia di Cortona che stanno ricostruendo il sinistro ma dalle foto dell’incidente la dinamica pare abbastanza chiara.

Agnelli è stato sbalzato a terra, ha sbattuto la testa e perso il casco. Per fortuna non ha mai perso coscienza. Sul posto si sono precipitati i soccorsi del 118 insieme ai militari dell’Arma, ma anche l’amico e collega sindaco di Cortona Luciano Meoni, arrivato quando Agnelli era già stato portato via. Prima uno step alla Fratta poi il trasferimento a Siena. Domenica i cittadini sono rimasti con il fiato sospeso ma poi nella tarda serata è arrivata la notizia che ha fatto respirare amici e cari del sindaco: non è in pericolo di vita. Tanti quelli che gli hanno scritto anche un messaggio in privato o tentato di chiamarlo ma purtroppo nello scontro ci ha rimesso anche il cellulare del sindaco che è ko. Tutti si aspettavano ieri il selfie del sindaco, dolorante, ma con il pollice alzato, ma c’è ancora da attendere: perchè c’è da aspettarsi che il sindaco saluti tutti gli amici per l’affetto ricevuto con un suo messaggio nel suo stile.