VALDARNO
Cronaca

Agriturismi, l’assalto degli stranieri. Soggiorni da meno di una settimana

Il quadro delle presenze in vallata: agosto da record nelle varie strutture. Il primato dei tedeschi "Soddisfatti di come sta procedendo la stagione" affermano i gestori. "Aumentano gli americani".

Agriturismi, l’assalto degli stranieri. Soggiorni da meno di una settimana

Il comparto illustrato dai gestori dei tanti agriturismi presenti nella zona, che si dicono piuttosto soddisfatti di come sta andando la stagione

di Massimo Bagiardi

Il turista straniero sceglie sempre molto volentieri la vallata valdarnese aretina per trascorrere qualche giorno di assoluto relax. E’ questa la fotografia che viene scattata dai gestori dei tanti agriturismi presenti nella zona, che si dicono piuttosto soddisfatti di come stia andando la stagione con un periodo, quello tra giugno e luglio, non molto positivo che però ha trovato il riscatto nel mese di agosto dove, praticamente dappertutto, per un soggiorno medio di tre - quattro giorni, si registra il sold-out con presenza tedesca tra tutti oltre a una percentuale di americani che, col passare degli anni, seppur in modo molto lieve, è aumentata nei numeri. E l’italiano? Preferisce scegliere certe strutture ricettive nei periodi meno caldi, magari sotto le festività come quelle di Pasqua: "Almeno fino alla mese di agosto siamo pieni – affermano dal podere Baciano sulla Setteponti – con nazionalità tedesca tra tutti poi danesi, olandesi, francesi e una piccola percentuale di americani anche se, a quanto visto, magari scelgono strutture più importanti e con maggiori servizi. Ma ci possiamo ritenere soddisfatti di come sta procedendo la stagione".

A Palazzo La Spiga, nel comune di Laterina Pergine, la tendenza bene o male è la stessa ma si sta affacciando anche turismo proveniente dall’est Europa, tipo Ungheria e Polonia: "Abbiamo anche clientela che sceglie la nostra struttura ormai da anni e sono come sempre tedeschi, francesi e spagnoli, qualche canadese, alcuni americani perlopiù nella bassa stagione e da qualche estate notiamo come sia aumentata la presenza di ungheresi o polacchi". Non si parla di soggiorni con lunga durata, magari settimanale, ma giusto un mordi e fuggi di 3-4 pernottamenti per ammirare da vicino le bellezze del : "I soggiorni di una settimana non ci sono praticamente più – affermano dal Podere La Fornace di Cavriglia alle porte del Chianti – e se da un lato l’italiano ci sceglie in periodi meno caldi registriamo ora presenze di tedeschi, francesi, belgi o americani che stanno seppur lentamente affacciandosi nelle nostre zone. A giugno lavorato non molto, agosto bene ma ogni anno ha una storia a sé".

In piena Valdambra, a Pietraviva all’agriturismo Incrociata, il bilancio è piuttosto positivo ma le piattaforme online di prenotazione se da un lato aiutano dall’altro tolgono in termini economici: "Praticamente siamo in mano a loro, lavoriamo tantissimo con Booking e AirBnB e le percentuali che si trattengono sono alte e non sempre può convenire. Gli italiani arrivano a Pasqua, attualmente si lavora con inglesi, francesi, tedeschi e americani e se per agosto siamo pieni resta un’incognita settembre per via del meteo. Ma la stagione è andata bene".