Aisa Impianti e Centria insieme per ridurre l’anidride carbonica in atmosfera

È realtà il progetto di decarbonizzazione del sistema energetico: già immessi in rete 500.000 Smc di biometano, che hanno evitato l’emissione in atmosfera di oltre 1.000 tonnellate di CO2

Aisa, Centria, Estra

Aisa, Centria, Estra

Arezzo, 27 giugno 2024 – Aisa Impianti produce biometano, Centria lo mette in rete, le famiglie lo usano. La collaborazione tra le due aziende era iniziata nel 2021 con la richiesta di Aisa Impianti di potersi connettere alla rete di distribuzione del gas naturale di Centria.

L’azienda aretina che gestisce l’impianto di recupero integrale dei rifiuti a San Zeno produce biometano attraverso la “digestione” della cosiddetta FORSU, acronimo che indica la frazione organica del residuo solido urbano. L'immissione di biometano in rete prevede un valore massimo di portata pari a 330 Smc/h per circa 8.000 Smc al giorno.

Quest’ultimo è un altro acronimo (Standard metri cubi) che indica l'unità di misura del volume del gas in condizioni di temperatura e di pressione standard. In parallelo ai lavori sviluppati da Aisa Impianti per la costruzione dell'impianto di produzione, nel corso del 2022 Centria ha realizzato l'impianto di connessione che è funzionale al collegamento dell'impianto di produzione alla rete di distribuzione del gas naturale ed assicura il controllo dei parametri di sicurezza del biometano prima di essere immesso al consumo.

A fine 2023 l'impianto Aisa Impianti è stato collegato alla rete di distribuzione del gas naturale della città di Arezzo e, a valle di una specifica procedura di avviamento e di analisi della qualità del biometano prodotto, lo scorso 15 dicembre 2023 è stata effettuata la prima immissione di biometano.

La stima è che, con le quantità attuali, possano essere soddisfatti i fabbisogni annui di almeno 2.000 famiglie. L’uso può essere anche per gli autoveicoli a metano. La qualità ed i parametri di sicurezza del biometano immesso in rete sono oggetto di monitoraggio in tempo reale, sia da parte di Aisa Impianti che da parte di Centria, tramite appositi strumenti di analisi chimiche e fisiche installati nella sezione di consegna dell'impianto.

L’azienda del Gruppo Estra, tramite un sistema digitalizzato di controllo della rete di distribuzione, può inoltre controllare e gestire da remoto il punto di immissione e il relativo impianto. Ad oggi l'impianto ha prodotto e immesso nella rete di Centria oltre 500.000 Smc di biometano.

Questo volume è equivalente ad oltre 5.000 MWh di energia rinnovabile distribuita tramite la rete gas a tutte le utenze finali e ha quindi evitato l’emissione in atmosfera di oltre 1.000 tonnellate di CO2. Di fatto, questo progetto realizza una concreta decarbonizzazione del sistema energetico, utilizzando un'infrastruttura come la rete gas, già presente e sviluppata, che raggiunge capillarmente tutto il territorio.

"La produzione di bio-metano, grazie alla centrale di recupero Zero Spreco – ha commentato stamani Giacomo Cherici, Presidente di Aisa Impianti - si è attestata attorno ai 150 mila metri cubi mese, corrispondenti al fabbisogno annuo di circa 120 abitazioni standard.

Contiamo di aumentare sino ad un valore massimo di portata di 330 mila Smc mese. Tutto ciò è possibile grazie al nuovo Biodigestore e Verde70, l'impianto di compostaggio, cui giungono gli scarti organici delle raccolte differenziate. Un biogas da fonte rinnovabile di alta qualità che, in parte sostituisce, quello importato dall'estero.

Le infrastrutture che producono energia sono indispensabili per proteggere il nostro tessuto produttivo e Aisa Impianti, su indicazione di Alessandro Ghinelli sindaco di Arezzo, come autorizzata da Regione Toscana, si è sviluppata in tal senso nonostante pandemia, crisi dei prezzi e guerra.

Nei prossimi 12 mesi dobbiamo ultimare la nuova linea di termovalorizzazione, che assieme alla attuale, annullerà il transito degli scarti in eccedenza che causano disagio e costi. La partecipazione dei cittadini alla vita dell'impianto ci dà la serenità necessaria per completare questo grande lavoro. Un ringraziamento anche a loro e a tutti i Sindaci soci di Aisa Impianti sempre vicini e partecipi.

Infine, il team di Zero Spreco che è un valore aggiunto per tutta la nostra comunità, grazie". “Estra e la sua società di distribuzione si muovono nel solco della sostenibilità ambientale con un impegno tangibile teso a promuove il necessario processo di decarbonizzazione – ha dichiarato Francesco Macrì Presidente di Estra -. La sinergia messa in campo da due aziende del territorio come Estra e Aisa Impianti testimonia concretamente la volontà d’impresa di agire responsabilmente in favore della collettività e delle generazioni future”.

Il presidente di Centria, Roberto Rappuoli, ha aggiunto che “Il biometano è una risorsa straordinaria perché consente ridurre la quantità di rifiuti destinati alle discariche, eliminando le emissioni di gas metano prodotte dalla decomposizione degli stessi materiali organici ma, soprattutto, di produrre energia rinnovabile.

Il nostro impegno su questo fronte è costante e testimoniato dai fatti. Oggi parliamo infatti della terza immissione in rete Centria di biometano”.