REDAZIONE AREZZO

Al Pionta è dedicata all’italiano la "Giornata europea delle lingue"

Il 26 settembre al Campus di Arezzo dell’Università di Siena si terrà la "Giornata europea delle lingue" dedicata all'italiano e al suo ruolo nella società contemporanea globale. Evento curato dai professori Patota e Ricci, con interventi di esperti e presentazione di un concorso per studenti sul tema della discriminazione linguistica.

Il 26 settembre al Campus di Arezzo dell’Università di Siena si terrà la "Giornata europea delle lingue" dedicata all'italiano e al suo ruolo nella società contemporanea globale. Evento curato dai professori Patota e Ricci, con interventi di esperti e presentazione di un concorso per studenti sul tema della discriminazione linguistica.

Il 26 settembre al Campus di Arezzo dell’Università di Siena si terrà la "Giornata europea delle lingue" dedicata all'italiano e al suo ruolo nella società contemporanea globale. Evento curato dai professori Patota e Ricci, con interventi di esperti e presentazione di un concorso per studenti sul tema della discriminazione linguistica.

Sarà dedicata all’italiano, alla sua storia e al suo spazio nella contemporaneità globalizzata la "Giornata europea delle lingue", in calendario il 26 settembre al Campus di Arezzo dell’Università di Siena in viale Cittadini. L’evento, dal titolo "L’italiano in Italia, l’italiano in Europa", si aprirà alle 9.15 presso l’Aula 1 della Palazzina Donne del campus universitario. L’evento è curato dai professori Giuseppe Patota e Alessio Ricci della sede aretina del Dipartimento di Filologia e Critica delle Letterature antiche e moderne. Aprirà la giornata Paolo D’Achille, presidente dell’Accademia della Crusca. Nel suo intervento D’Achille definirà la posizione della lingua italiana nell’ambito del pluringuismo nazionale e internazionale. Gli interventi proseguiranno con Giordano Meacci e Francesca Serafini, scrittori impegnati anche nel campo della linguistica, che illustreranno le potenzialità dell’italiano come lingua della scrittura letteraria e cinematografica. Seguiranno: Giuseppe Antonelli dell’Università di Pavia, che mostrerà come il passato di questa lingua possa popolare uno o anche più musei; Debora De Fazio dell’Università della Basilicata e Pierluigi Ortolano dell’Università di Chieti-Pescara che illustreranno le inaspettate qualità dell’italiano come lingua dei meme e della rete. Nel corso della giornata verrà inoltre presentato il concorso del progetto Erasmus+ CIRCE: il concorso è rivolto agli studenti delle scuole superiori e affronta il tema della discriminazione nei confronti degli accenti non standard. Gli studenti partecipanti realizzeranno un video di 5 minuti raccontando la propria esperienza o scriveranno una storia/poesia di 500 parole al fine di promuovere l’integrazione. I lavori finalisti verranno condivisi sulla piattaforma del progetto. La "Giornata europea delle lingue" è stata istituita dal Consiglio d’Europa nel 2001 per lo sviluppo delle abilità plurilingue, per stimolare l’apprendimento di lingue ulteriori durante il corso della vita.