MARIA ROSA DI TERMINE
Cronaca

"Alberi malati e pericolosi". Scattano gli abbattimenti nella zona dell’ex Capannina

Gli interventi dopo il sopralluogo dell’agronomo

Alberi malati e pericolosi e scatta l’abbattimento. Questa mattina gli operai di Terna si metteranno al lavoro nella zona della ex Capannina

Alberi malati e pericolosi e scatta l’abbattimento. Questa mattina gli operai di Terna si metteranno al lavoro nella zona della ex Capannina

Alberi malati e pericolosi e scatta l’abbattimento. Questa mattina gli operai di Terna si metteranno al lavoro nella zona della ex Capannina, la struttura che sorge nel parco fluviale al capolinea di viale Matteotti a Montevarchi, per la manutenzione di quattro pini presenti nelle vicinanze della cabina elettrica. In seguito al sopralluogo e all’indagine condotta da un agronomo esperto sulle condizioni di salute e stabilità delle piante ad alto fusto, che si trovano nella fascia di rispetto delle linee dell’alta tensione, infatti, è emerso che le alberature sono "in una condizione vegetativa scadente, sofferenti, e prive di rilevanza storica e con alta probabilità di rottura".

Rappresentano quindi un rischio per la sicurezza pubblica anche per la loro vicinanza all’elettrodotto e non è stato possibile evitare il taglio. L’amministrazione comunale montevarchina, tuttavia, si è già detta pronta a reimpiantare i quattro alberi nell’area verde adiacente, avendo cura di metterli a dimora a debita distanza dalle infrastrutture che trasportano l’energia. Un’operazione, hanno sottolineato da Palazzo Varchi, che ha una finalità precisa, ovvero quella di "preservare la presenza e il numero delle piante nel contesto ambientale e dando priorità alla sicurezza".

Se il cronoprogramma verrà rispettato, gli interventi dovrebbero essere completati già entro domani e fino ad allora la pista ciclabile lungo il fiume Arno sarà destinata ai mezzi e alle attrezzature necessari per compiere le operazioni. Per garantire la sicurezza a pedoni e ciclisti, che con la bella stagione hanno ripreso ad affollare per le passeggiate all’aria aperta la zona della ex Colonia, il tratto della passeggiata sarà deviato sull’argine superiore del fiume.