![Il Comitato di cittadini protesta contro l’abbattimento dei pioppi. I residenti mirano alla revisione del progetto originale . di sistemazione idraulica, banchetti oggi e domani a Villa Severi . Il Comitato di cittadini protesta contro l’abbattimento dei pioppi. I residenti mirano alla revisione del progetto originale . di sistemazione idraulica, banchetti oggi e domani a Villa Severi .](https://www.lanazione.it/image-service/view/acePublic/alias/contentid/NWMyNTk0N2MtZTE5Ni00/0/alberi-tagliati-sul-castro-parte-la-raccolta-firme-per-fermare-i-lavori-incontro-al-genio-civile.webp?f=16%3A9&q=1&w=1280)
Il Comitato di cittadini protesta contro l’abbattimento dei pioppi. I residenti mirano alla revisione del progetto originale . di sistemazione idraulica, banchetti oggi e domani a Villa Severi .
Hanno organizzato una raccolta firme e hanno messo nero su bianco una "petizione di sensibilizzazione" per scongiurare il taglio indiscriminato dei pioppi di via Campanacci. O almeno mirano alla revisione del progetto originale di sistemazione idraulica del torrente Castro, i cittadini riuniti in comitato in difesa del verde pubblico. Obiettivo cercare di mantenere il maggior numero possibile di alberi e ottenere per quelli tagliati una piantumazione adeguata e il più vicino possibile ai tagli effettuati. La petizione sarà presentata all’incontro con il Genio Civile previsto per lunedì 17 febbraio a mezzogiorno. "I residenti del Comune di Arezzo potranno aderire firmando la petizione sabato e domenica al Parco di Villa Severi dalla 15 alle 18" dice Gabriele Nardoni portavoce della protesta. Da qualche giorno i lavori si sono fermati e il taglio dei pioppi è stato sospeso in attesa dell’incontro con i cittadini, ma le piante restano a rischio quando il cantiere riprenderà. Gli interventi sono riconducibili al progetto di "Sistemazione idraulica del torrente Castro dalla loc. Cognaia fino al ponte della Parata e del torrente Bicchieraia da la Pace alla confluenza nel torrente Castro nel Comune di Arezzo". Da alcuni mesi infatti sono in corso nella zona i lavori di sistemazione idraulica dei torrenti Castro e Bicchieraia al fine di ridurre il rischio idraulico della città di Arezzo.
"Siamo un gruppo di cittadini residenti nel Comune e in particolare nella zona est della città – spiega Nardoni - Valutiamo positivamente la realizzazione di interventi volti al miglioramento della funzionalità dei torrenti, al loro ampliamento e alla sistemazione degli argini per una maggiore sicurezza della comunità. Lamentiamo, comunque, che rispetto a tali interventi non sia stata sviluppata, la necessaria informazione alla cittadinanza da parte del soggetto attuatore il Genio Civile, e degli altri enti che hanno partecipato alla Conferenza dei servizi del novembre 2023 tra cui il Comune, al fine di renderla edotta non solo degli aspetti positivi ma anche delle ricadute in termini di riduzione del patrimonio arboreo che viene attuato con la loro realizzazione". Ciò che contesta il comitato è che gli abbattimenti consistenti di vegetazione e piante, andranno a modificare la vivibilità della zona e ad alterare il paesaggio. "Il verde urbano ha una grande importanza per la qualità della vita nella città da un punto di vista igienico, sanitario e ambientale, contribuisce al miglioramento del clima, al miglioramento della qualità dell’aria, alla riduzione del rumore urbano" continua il portavoce del comitato. In particolare i cittadini lamentano l’abbattimento, già iniziato, di un intero filare di pioppi di alto fusto presente da circa 40 anni nel tratto di via Campanacci. "Per questo con la petizione chiediamo al Genio Civile Valdarno Superiore, Regione Toscana, quale ente attuatore e al Comune di Arezzo, quale ente amministrativo nel quale si svolgono gli interventi, la revisione del progetto di sistemazione idraulica del torrente Castro al fine di salvaguardare il più possibile la presenza delle piante per i molteplici benefici ambientali che determinano". I cittadini nella petizione che presenteranno lunedì chiedono la revisione del progetto per mantenere la presenza del filare di circa 60 pioppi e nuove piantumazioni.