REDAZIONE AREZZO

Alberto Castellò, il famoso peregrino por la paz, all’ostello di campi a Bibbiena

Vagnoli: “La nostra partecipazione attiva ai cammini e l’apertura di tre ostelli,sono tra le azioni positive che ci hanno portato a superare le 30 mila presenza turistiche e a superare tutti i record per il nostro territorio”

Il pellegrino per la pace

Arezzo, 8 aprile 2024 – L’Ostello di Campi, inaugurato circa un anno fa, ha ospitato un pellegrino illustre, ovvero Alberto Castellò, il “peregrino por la paz” che ha fatto tappa a Bibbiena ed è stato ricevuto dal Sindaco in persona Filippo Vagnoli.

Una visita bellissima e anche un’occasione per il Sindaco di ascoltare l’esperienza del viaggio a piedi verso la Terra Santa per portare un messaggio di Pace che sta facendo Alberto. Partito una decina di mesi fa dalla sua abitazione di Bocairent, un paesino della Spagna vicino a Valencia, Alberto ha risalito la penisola iberica fino a Santiago di Compostela, per poi partire alla volta della Francia con tappa a Lourdes e poi percorrere la Via Francigena ed arrivare fino a Roma.

A Roma è stato ricevuto anche da Papa Francesco al quale ha donato la stola del parroco del suo paese. Dal Vaticano è poi ripartito in direzione Trieste per proseguire in direzione Istanbul seguendo i Balcani, attraversando il Cammino di San Francesco. 

La meta finale del viaggio è Gerusalemme, luogo dove Alberto vuole portare la testimonianza di pace a nome di tutti i camminatori, con uno zaino pieno di ricordi. Alberto condivide le esperienze raccolte nelle varie tappe anche con la sua community sui social che lo segue con amore e con curiosità per questa sua avventura.

Il Sindaco Filippo Vagnoli commenta: “Dopo l’inaugurazione fatta con la comunità di questo ostello e punto tappa per i pellegrini, non potevamo sperare in un battesimo migliore. Incontrare persone come Alberto e altri pellegrini, ci fa capire quanto quello dei cammini sia un ambito che avrà, nel tempo, sempre più appassionati.

Ho accolto con gioia Alberto perché la sua missione ci appartiene e siamo fieri di aver dato anche noi un ricordo che potrà portare con sé in questo suo lungo cammino”. L’accoglienza di Alberto e dei primi pellegrini nei tre ostelli inaugurati dall’amministrazione sul territorio di Bibbiena (Binario0 a Bibbiena Stazione, Serravalle e Campi) è anche l’occasione, per l’amministrazione, di fare il punto sulle iniziative intraprese per il turismo.

Ecco le parole dell’Assessora al Turismo Francesca Nassini: “In questi anni abbiamo raggiunto un traguardo insperato ovvero il massimo di presenze turistiche mai registrato sul territorio casentinese, con un aumento dell’oltre il 50% delle presenze negli ultimi quindici anni; a Bibbiena abbiamo addirittura raggiunto e superato le 30 mila presenze turistiche all’anno.

Ciò che ci ha permesso di arrivare a questi risultati sono tante iniziative e una dedizione e cura del territorio che va avanti da anni. Cito la nostra partecipazione attiva all’Ambito turistico Casentino, il soggetto che promuove il turismo della vallata con tante azioni e partecipazioni a fiere internazionali.

Abbiamo inoltre lavorato intensamente e quindi ottenuto il titolo di Città della Fotografia toscana per Bibbiena, con un investimento importante e la collaborazione con la FIAF. Rammento anche la promozione con cartellonistica e l’info point al Museo aperto tutti i giorni in alta stagione; le iniziative per ospitalità con i tre ostelli e la partecipazione attiva ai cammini di Via Francigena, via Romea germanica e i Cammini di Francesco.

Cito anche il Festival di Libro che sta richiamando l’attenzione e l’interesse di molte persone verso il nostro territorio. Abbiamo apportato anche significativi miglioramenti a strutture strategiche come la Biblioteca e il Museo Archeologico. Grazie a tutto questo i risultati sono arrivati. Ringrazio per tutto questo i nostri uffici e tutta la giunta per l’appoggio”.