Si inaugura sabato sabato 11 maggio, alle ore 17 presso la sede dell’associazione Archeosofica, sezione di Arezzo, in via Alessandro dal Borro 58, una mostra unica nel suo genere dal titolo "Alchimia, la lingua del segreto" che ripropone agli occhi "contemporanei" una sintesi dell’antico mondo, spesso enigmatico e complesso, ma sicuramente affascinante, dell’alchimia. Protagoniste della mostra sono proprio una trentina di raffinate e splendide immagini dei maestri miniatori del Quattrocento e del Cinquecento e rare raffigurazioni a stampa della prima età moderna, conservate in alcune delle più prestigiose biblioteche europee e di cui, grazie alle autorizzazioni ottenute dalle due curatrici Gina Lullo e Francesca Manenti, ne viene proposta un’accurata riproduzione su maxi-formato. La mostra, patrocinata dal Comune di Arezzo e illustrata da un elegante catalogo, è quindi il frutto di una minuziosa ricerca, e intende creare una sorta di percorso ideale che, mediante queste belle e significative raffigurazioni, si pone anche lo scopo di far comprendere un po’ meglio il misterioso mondo dell’alchimia. La mostra resterà allestita nei locali dell’Associazione Archeosofica, in via Alessandro dal Borro 58, dall’11 al 31 maggio e sarà aperta il fine settimana nei seguenti orari: venerdì e sabato 16:30 – 19:30, mentre la domenica 10:00 – 13:00 e 16:30 – 19:30, con ingresso libero e gratuito. Nelle ore di apertura della mostra saranno sempre presenti i soci volontari dell’Associazione Archeosofica che, all’occorrenza o su richiesta, potranno fornire delle notizie sulle immagini e rispondere alle eventuali curiosità. Le curatrici della mostra saranno inoltre a disposizione sia il giorno dell’inaugurazione che avverrà sabato 11 maggio alle ore 17 alla presenza delle autorità cittadine, sia nei due sabati successivi (18 e 25 maggio) quando si svolgeranno – sempre con inizio alle ore 17 – due conferenze aperte al pubblico a tema alchemico.
Cronaca"Alchimia, la lingua del segreto" le antiche miniature in mostra