Un nuovo grande nome dello spettacolo nazionale per la stagione del Teatro Cucinelli firmata dallo Stabile dell’Umbria. Martedì e mercoledì alle 21 Alessio Boni (nella foto) arriva a Solomeo con “Iliade. Il gioco degli dèi“, una rilettura del poema omerica realizzata da “Il Quadrivio“, il gruppo artistico formato da Boni, Roberto Aldorasi, Francesco Niccolini e Marcello Prayer. Dopo I Duellanti e Don Chisciotte, il gruppo con alle spalle ormai dieci anni di attività, torna a calcare il palcoscenico con una riscrittura potente e visionaria, per specchiarsi nei miti più antichi della poesia occidentale e nella guerra di tutte le guerre. Boni e Il Quadrivio reinterpretano il mito, esplorando l’attualità dei temi universali che lo caratterizzano. Sul palco con Alessio Boni c’è Antonella Attili e con loro Haroun Fall, Jun Ichikawa, Liliana Massari, Francesco Meoni, Elena Nico e Marcello Prayer che danno vita a personaggi complessi, divisi tra umanità e divinità. La scenografia di Massimo Troncanetti e i costumi di Francesco Esposito amplificano il contrasto tra luce e ombra, tra mito e attualità, mentre le musiche di Francesco Forni creano un’eco sonora che avvolge in un’atmosfera carica di tensione e bellezza. "In un mondo arcaico dominato dalla forza, dal fato ineluttabile e da dèi capricciosi – scrivono i quattro autori – si intravede il presente, l’attuale dominio della paura, del desiderio di ricchezza, dell’ossessione del nemico, dei giochi di potere e di tutte le forze distruttive che sprofondano nell’irrazionale e rendono possibile ancora oggi la guerra. Ci sono tutti i semi del tramonto del nostro Occidente in Iliade che, come accade con la grande poesia, contiene anche il suo opposto: la responsabilità e la libertà di scegliere e di dire no all’orrore"
CronacaAlessio Boni a Solomeo con ’Iliade. Il gioco degli dèi’. La rilettura del poema omerico tra mito e attualità