"Alla scoperta della realtà". Chimet lancia gli studenti e rinnova il suo appoggio

"Il giornale è uno strumento di informazione che i ragazzi devono conoscere". Benvenuti: "Non è solo un progetto di lettura, tutti diventano protagonisti".

"Alla scoperta della realtà". Chimet lancia gli studenti e rinnova il suo appoggio

"Alla scoperta della realtà". Chimet lancia gli studenti e rinnova il suo appoggio

Educare le giovani generazioni a informarsi, ad approfondire i temi di attualità, ad acquisire nuove conoscenze e a guardare il mondo con uno sguardo critico. Questa è la più profonda motivazione che ha spinto Chimet a rinnovare il proprio supporto al Campionato di Giornalismo, il progetto che permette agli studenti di tante scuole del territorio di calarsi nei panni di veri e propri redattori. Ed è una scommessa che si protrae nel tempo e ormai viene da lontano, forte di una scelta radicata nella storia dell’azienda. Perché con l’edizione di quest’anno è un tandem che si rinnova, confermando l’interesse ad essere partner del bel lavoro portato avanti dalle scuole sulle colonne del nostro giornale, anche grazie agli sponsor che fiancheggiano l’iniziativa e dei quali Chimet è uno dei motori principali.

L’azienda aretina, fondata nel 1974 e giunta al cinquantesimo anno di attività, è un riferimento mondiale per recupero e affinazione dei metalli preziosi ma continua a guardare al proprio territorio con attenzione per sostenere le attività maggiormente meritevoli in ambito sociale e culturale. E tra le altre cose mette al centro un valore diverso da quello produttivo: informarsi e approfondire la realtà. Tra queste rientra anche il Campionato di Giornalismo di cui, ormai da anni, è un immancabile partner. "Riteniamo importante che gli studenti scoprano e riscoprano il giornale come strumento di informazione, conoscenza e analisi", spiega l’amministratore delegato Luca Benvenuti. "Ma questo progetto ha un ulteriore valore perchè non si limita alla lettura del quotidiano ma stimola realmente a mettersi in gioco in prima persona per approfondire interessi, acquisire competenze, lavorare insieme e avere consapevolezza su tematiche di stretta attualità".

L’esperienza riconosce quindi alle classi e alle scuole una capacità di andare ben oltre la realtà, trasformando i gruppi in veri cronisti. Molte di queste tematiche toccano da vicino l’attività quotidiana della Chimet e, tra queste, rientrano le nuove sfide in ambito di Economia Circolare per valorizzare recupero, rigenerazione e riutilizzo di risorse anche in un’ottica di ecosostenibilità. La mission di questa realtà è proprio di affinare metalli preziosi dagli scarti delle lavorazioni industriali per reimmetterli nel ciclo produttivo o per agevolarne il riciclo in nuovi beni finiti. "L’Economia Circolare è il futuro", conclude Benvenuti, "dunque ci piacerebbe che le classi proponessero il loro sguardo su questo ambito che li riguarderà sempre più da vicino".